1. Il culone di E. Parte 3


    Data: 18/05/2022, Categorie: Dominazione / BDSM Lesbo Sesso di Gruppo Autore: MrX, Fonte: RaccontiMilu

    ... squirtò, peccato perchè sarebbe stato un bel biglietto da visita per C. . Terminato l’orgasmo dopo qualche minuto mi girai verso C. per capire a cosa stava pensando. Mi chiese se poteva assentarsi un attimo per andare in bagno. Ovviamente le dissi di sì, di fare come se fosse a casa sua. Non appena la porta del bagno si chiuse, E. mi si avvicinò e mi mise una mano nelle mutande compiaciuta del fatto che avevo il cazzo in tiro, cercò di sbottonarmi i pantaloni ma la bloccai dicendole che non volevo tirarlo fuori con C. lì. Avevo paura di una sua reazione dato che non avevo ancora capito cosa le passava per la testa. In fondo aveva appena assistito a duna scena con una ragazza che si faceva leccare il culo da un suo collega! Lo stesso collega con cui C. scherzava maliziosamente tutti i giorni! Con un tono da vera troietta, E. disse « chissà se stasera riusciamo a battere il tuo record di sborrata dell’altra volta! Mi avevi letteralmente ricoperto » In quel momento tornò C. si affacciò dal corridoio prima con la testa come se volesse vedere che stavamo facendo e poi entrò nella stanza con i pantaloni in mano un pò imbarazzata. Indossava una brasiliana che le evidenziava in modo pazzesco quelle belle chiappone. Rimasi allibito e senza parole! Appoggiando i pantaloni sul divano disse: « So che può sembrare strano ma… beh se non è un problema vorrei provare anche io quella sensazione, mi sono incuriosita troppo ». Anche E. era un pochino allibita, non se lo aspettava. Però si ...
    ... sedette sulla poltrona e guardandomi sorridendo disse: « Dai X. prova anche con lei, vuoi mica lasciare asciutto quel bel culone! » C. era in piedi in mezzo alla stanza, io ancora incredulo guardando C. mi avvicinai e le andai dietro inginocchiato e le sfilai la brasiliana. Non ci credevo che stava succedendo. Lei era immobile in piedi, non diceva più nulla come se fosse in attesa di una mia mossa. Le misi allora le mani sulle chiappe, la guardai ancora un attimo per capire se era ancora convinta o aveva cambiato idea. C. chiuse gli occhi come per prepararsi alla sensazione che stava per provare e trattenne leggermente il fiato. Le allargai leggermente le chiappe e feci scivolare in mezzo , nel modo più sensuale ed erotico che riuscivo, la lingua prima dall’alto verso il basso evitando di poco il buchetto per farla soffrire un pò e poi dal basso verso l’alto. Quando arrivai con la lingua sul buchetto del culo, cominciai a farla roteare leggermente. C. sussultò di piacere e si fece scappare un mugolio. Avevo un buchetto bellissimo, ancora più eccitante di quello di E., molto chiaro e liscio. Si sentiva che se lo era appena rinfrescato, probabilmente quando era andata in bagno poco prima. Cominciai allora a prenderci gusto e leccarlo sempre più avidamente. Ad un certo punto sentii la sua mano dietro la nuca che me la premeva in mezzo alle sue chiappone. Per un attimo mi mancò il respiro ma mi eccitai tantissimo a quella sensazione di sottomissione. Continuai come un forsennato ...
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