1. Donna. Fine musica per intenditori


    Data: 18/05/2022, Categorie: Sentimentali Autore: Yuko, Fonte: EroticiRacconti

    8 marzo, festa di che?
    
    Della donna? Ma per cortesia, non fatemi ridere che ho le labbra screpolate!
    
    Poi vi dirò io cosa fare alla vostra donna, oggi.
    
    Ma almeno lasciamo stare quella palla grossolana della festa.
    
    Perchè una festa l'8 marzo? Perchè così gli altri 364 giorni dell'anno (365 negli anni bisestili) potremo continuare a trattarla da schiava? Abusarne, maltrattarla, stuprarla, violentarla, schiavizzarla?
    
    Sottopagarla nelle fabbriche e molestarla sul posto di lavoro in ufficio?
    
    No, grazie.
    
    Faccio a meno della festa, comunque grazie per il pensiero.
    
    Perchè ci si sente in dovere di fare la festa alla donna, un giorno all'anno?
    
    Perchè riconosciamo che per tutto l'anno non è presa in considerazione?
    
    Non sarebbe allora meglio abolire questa farsa, ehm... questa festa, e, ogni giorno di ogni benedetto anno imparare a considerare, onorare, trattare con rispetto, la donna, come, con lo stesso atteggiamento, occorrerebbe trattare anche ogni uomo in ogni angolo della terra, ogni bambino ed anziano, ogni immigrato, ogni povero, ogni persona diversamente abile?
    
    Sì, sarebbe molto meglio.
    
    Ogni persona va considerata alla stessa stregua, valorizzata, protetta e onorata, ogni momento. Non solo la donna.
    
    Non serve neanche raddoppiare, decuplicare, centuplicare la festa della donna, né festeggiarla ogni giorno. Niente feste ogni giorno, ma la stessa considerazione, dovuta a tutti. La stessa dignità.
    
    E allora questo 8 marzo non sia una festa, ...
    ... ma almeno un'occasione per ripensare a come è trattata la donna e, in futuro, già da domani, a come trattare la donna, ed ogni essere umano, a come valorizzarla, per ogni singolo giorno dell'anno a venire. Con feste e celebrazioni tutte le volte che vorrete metterla sul piedistallo, ma con una vita quotidiana, ricca e piena, decorosa e stabile nelle stagioni, di giorno come di notte, nelle case, come nel parlamento, nelle leggi, nei regolamenti e nei contratti ed in ogni momento della vita reale.
    
    Ok, basta menate.
    
    Prendete il PC, collegatevi alla rete. Chi ha una compagna se la tenga abbracciata, scegliete un posto comodo. Chi l'ha lontana e chi non ce l'ha si goda la musica e le immagini, considerando la dolcezza, la tenerezza e la sensualità, la forze e la vulnerabilità, dell'essere meraviglioso che si trova di fianco l'uomo, al suo pari.
    
    Avrei potuto scegliere le melodie di John Lennon nelle note e nelle parole di Imagine o di Woman, o Bob Marley con No woman no cry, o Joe Cocker con You can leave your head on, e Kim Basinger che sculetta dietro la tapparella, ma ho scelto solo donne che cantano e donne che si fanno ammirare nella loro bellezza e tenerezza.
    
    Perdetevi nelle immagini degli occhi lucidi e sensibili di Audrey Hepburn sulle note di Moon River
    
    https://www.youtube.com/watch?v=73CSB08Y3is
    
    nei ritmi delle Devil's daughters in Rock Boppin’ Baby
    
    https://www.youtube.com/watch?v=RUpDslHSLbU
    
    Riscoprite Blondie nell'indimenticabile Call me (ci ho ...
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