1. La vacanza di lavoro


    Data: 14/05/2022, Categorie: Voyeur Autore: Culetta Piedina, Fonte: EroticiRacconti

    Eravamo a Bibione, una vacanza/lavoro di cinque giorni, Alexandra doveva partecipare ad un evento sportivo ed io l’accompagnavo spesso in queste occasioni.
    
    Non era una manifestazione impegnativa, anzi, avevamo molto tempo libero, così sin dal primo giorno, andammo al mare.
    
    Alexandra, mia moglie, ha 45 anni, è alta appena 1 metro e 55 ma un fisico meraviglioso e tonico tipico delle ex ginnaste di alto livello: i suoi punti di forza sono il culetto, le gambe e dei piedini minuscoli! Al mare è sempre molto “generosa”, ovvero sempre mezza nuda, con quei perizomini succinti e sempre ovviamente in topless…
    
    La spiaggia era quella dell’hotel, molto ben attrezzata, adiacente alla piscina e molto vicina ad un’altra spiaggia in cui erano presenti un sacco di ragazzi, noi ce ne stavamo lì sdraiati a chiacchierare e a prendere il tiepido sole di una mattinata di giugno non troppo soleggiata.
    
    Verso l’ora di pranzo, decidemmo di alzarci e di andare in camera e farci una bella doccia prima di andare a cercare un ristorantino per mangiare.
    
    Mia moglie si fece la doccia per prima, e dopo essersi asciugata, si stese sul letto, completamente nuda a leggere una rivista su un fianco.
    
    Io, andai a docciarmi, e tornai nudo sul letto.
    
    “Non è male la spiaggia qui, vero?” dissi io sdraiandomi accanto a lei.
    
    “Assolutamente sì, una bela spiaggia… Anche il bagnino non era male…” disse strizzandomi l’occhio con sorrisetto malizioso…
    
    “Zozza…” risposi divertito “Ti guardava il ...
    ... culo ogni due minuti!”.
    
    “Lo so, e non facevo nulla per non mostrarglielo…. Hahahahah!” Disse divertita….
    
    “Lo so… Sei una zoccoletta” e scoppiammo a ridere…
    
    “Mmmmh… Vedo che però non ti dispiace affatto avere una mogliettina troietta…” esclamò allungando la mano verso il mio cazzo che si era indurito.
    
    “Lo sai che mi piace…” risposi.
    
    Cominciò a toccarmelo, delicatamente guardandomi dritto negli occhi, ma in quel momento scorsi che la finestra era aperta completamente e che il nostro dirimpettaio (l’hotel aveva una forma a ferro di cavallo) era sul terrazzino e guardava fisso la nostra stanza.
    
    Dalla sua visuale, vedeva chiaramente il culo di Alexandra (sdraiata su un fianco) e (dopo fu chiaro), le sue piccole e sexy piante dei piedi.
    
    “Ale, aspetta” dissi “c’e uno alla finestra di fronte che ci guarda”
    
    Lei non si allarmò molto, e mi chiese che tipo fosse (continuandomi a masturbare).
    
    “Sembra un ragazzo, forse sui 20 anni… Molto giovane…”
    
    “Interessante… Che sta facendo?” continuò a chiedere senza mai smettere di toccarmi.
    
    “Guarda attentamente, ma senza fare nulla… Non credo si stia masturbando…”
    
    “Beh, allora deve gustarsi meglio lo spettacolo…” e così dicendo si mise in ginocchio, a pecorina, col culo ben aperto in mostra, cominciando a farmi un pompino…
    
    Ero eccitatissimo, Alexandra succhiava come non aveva mai fatto, era fantastica… Non era mai stata così troia, così esibizionista… Io continuavo a guardare quel guardone così giovane ma così ...
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