1. Nel tunnel


    Data: 14/05/2022, Categorie: Gay / Bisex Autore: Morganmitra, Fonte: Annunci69

    ... a infilarsi un dito nell’ano,inizia a immaginare quell’uomo tanto attraente baciarlo mentre lo afferra dai suoi capelli mossi,e nel mentre mettergli una mano sul culo,ma suona il telefono e si ferma.
    
    È sua madre che gli chiede come sta,lui emulando una tosse dice di sentirsi meglio e che la febbre è scesa.
    
    Si alza dal letto e va a lavarsi le mani.
    
    Daniele pranza solo e continua a pensare a ciò che era successo,preoccupato che quell’uomo possa infastidirsi o peggio che possa mettergli le mani addosso,ma sa di per certo che quell’uomo uscirà alle sette,e Che per quell’ora sarà sicuramente nei pressi del sottopassaggio.
    
    Così decide di vederlo un ultima volta,o comunque,cercarlo di proposito per la prima e ultima volta.
    
    Le ore passano,la madre di Daniele rincasa,il pomeriggio vola e Daniele alle sei e mezza si reca dall’altra parte del sottopassaggio,facendo qualche calcolo:l’uomo in questione dovrebbe entrare dal tunnel dal lato della casa di Daniele,ciò significa che per rivederlo in viso o non camminargli accanto è meglio andare dall’altra parte.
    
    Raggiunto l’altro lato,Daniele aspetta esattamente le sette,quando l’orologio sul suo polso segna le sette lui ritorna nel tunnel e cammina a passo lento, non è sicuro di quando quest’uomo farà la sua comparsa,perciò meglio metterci un po’ di tempo.
    
    Arriva dall’altro lato,ma lui non era lì,decide dunque di ripercorrere il tunnel,posizionarsi sulla sponda alla sua destra e guardare finché non nota una sagoma o ...
    ... qualcuno che entra dall’altro lato.
    
    La gente passa,ma non vede lui,decide dunque di percorrere il tunnel,un’altra volta,avanti e indietro per un tempo indefinito.
    
    Buio,ha perso la cognizione del tempo,saranno sicuramente le otto e mezza,ormai è sicuro che quell’uomo non lo vedrà stasera,ed è ora di tornare a casa,di sera la sua zona non è per nulla trafficata e si può dire che è quasi una zona fantasma.
    
    Ripercorre dunque il tunnel per l’ultima volta,non ha mai percorso quel tunnel di sera,fortunatamente ci sono delle luci che benché fioche danno comunque idea di dove mettere i piedi.
    
    E a metà del tunnel quando di fretta vede una sagoma spuntare dall’altro lato,Daniele è spaventato non riesce a capire se è un volto familiare,potrebbe essere chiunque,”accidenti,devo essere proprio uno stupido,fare queste stupidaggini per cosa?”.
    
    La figura si avvicina,ed è lui,improvvisamente Daniele diventa di ghiaccio,abbassa lo sguardo e trattiene il respiro, è lui! Proprio a quest’ora di sera,se è infastidito mi ammazzerà di botte.
    
    Cammina con la testa bassa e rigido come una pietra,finché non sbatte la testa contro il suo petto,lui,che si era messo difronte di proposito.
    
    “Guarda dove vai,non è tardi per andare in giro?”,Daniele diventa rosso,abbassa lo sguardo,stringe le mani in due pugni,e continuando a guardare in basso esclama “mi scusi,staró più attento”, l’uomo lo guarda,ride e gli passa una mano sui capelli che si adagiano sulla fronte,stringendoli in un pugno e ...