1. La conquista - daddy e boy


    Data: 13/05/2022, Categorie: Gay / Bisex Autore: corsaro200, Fonte: Annunci69

    ... sembrare molto naturale, non una provocazione.
    
    Secondo incontro in chat.
    
    - Daddy tu sì che sai dare consigli.
    
    - Che è successo, Boy.
    
    - Mi ha toccato, capisci, mi ha toccato. Lo interesso sessualmente, non ho preso un abbaglio. Sono più che felice.
    
    - Ora calmati e dimmi come è andata.
    
    - Ho seguito alla lettera i tuoi suggerimenti. Dopo la doccia, per giorni, ho fatto le prove strofinandomi con l’asciugamano le parti intime. Prendevo con le mani il telo alle due estremità lunghe, mi ci mettevo a cavallo e muovendolo avanti e in dietro, stimolavo contemporaneamente cazzo, palle e buco del culo. Farlo il tempo necessario per sentirsi asciutto è una cosa ovvia, ma se cominci a metterci la malizia e magari, tieni fermo l’asciugamano e muovi il bacino, è eccitante. È come la scrollatina dopo aver pisciato, continuando intenzionalmente con gli stessi movimenti, diventa una mezza segna e anche di più. Se ti gratti una chiappa e con le dita vai dentro al solco arrivando al buco del culo, ci infili dentro mezza falange dell’indice e poi ti annusi, è del tutto naturale. È sì una maialata, ma può anche non voler dire che sei uno che lo prende nel culo.
    
    - Hai imparato bene la lezione. Se le cose vengono fatte con naturalezza hanno la loro motivazione, il telo viene usato per asciugarsi, una scrollata al cazzo per far uscire le ultime gocce e un dito per grattarsi anche il buco del culo. Ora raccontami come è avvenuto il contatto.
    
    - Ieri pomeriggio mi stavo ...
    ... asciugando dopo la doccia e ripetevo gli esercizi che mi hai suggerito. A differenza degli altri giorni avevo la radio accesa e mi dimenavo col corpo seguendo la musica che rendeva ancora più naturali i miei movimenti. Avevo un piede poggiato sul bordo della vasca, ero piegato in avanti e passavo il telo tra un dito e l’altro del piede. Muovevo il culo seguendo il ritmo della musica quando avvertii il contatto. Un tocco leggero, a mano aperta su una natica, che mi bloccò e mi fece irrigidire i muscoli. Immediatamente la mano fu tolta ma io fui pronto a cercarla con la mia, a riportarla nel punto dove era arrivata per sua volontà e ce la tenni fino a quando non la sentii rianimarsi e continuare ad accarezzarmi il culo.
    
    Poi raddrizzai la schiena esibendo una verga dritta che cercai goffamente di coprire con il telo senza riuscirci. Alfredo, infatti, con la mano lo aveva allontanato ed era rimasto incantato a guardarmi il cazzo.
    
    - E poi?
    
    Non mi dire che è finita così.
    
    - Invece sì. Nessuno dei due è riuscito a prendere un’iniziativa e appena Alfredo è stato in grado di muoversi, si è girato, diretto verso la porta e uscito dal bagno.
    
    E ora che faccio?
    
    - E ora che sai che è sessualmente interessato il più è fatto, ora sì che puoi muoverti per provocarlo e prendere tu l’iniziativa. Tienimi informato.
    
    Terzo incontro in chat.
    
    - Ciao, eccoti Daddy
    
    - Allora come è andata, c’è stato un seguito?
    
    - Sì, ho continuato a fare ciò che mi avevi consigliato.
    
    Ero appena ...