1. Quando una ex pretende è difficile sfuggire


    Data: 13/10/2017, Categorie: Etero Autore: ilcattivone, Fonte: RaccontiMilu

    Un paio di mesi fa una mia ex con la quale ogni tanto ci prendiamo e ci molliamo si &egrave fatta risentire.
    
    Ha cominciato a mandarmi mail ammiccanti, a farmi telefonate melliflue e a chiedermi di prendere un caff&egrave insieme.
    
    Io per un po’ ho resistito, anche perché avevo la testa completamente presa da un’altra donna.
    
    Ma un paio di settimane fa ho avuto rassicurazione che questa precedente storia fosse definitivamente sepolta e quindi mi sono deciso a dare un po’ di corda alla mia ex.
    
    Appena ho cominciato a rispondere a tono ai suoi messaggi, l’atmosfera si &egrave subito riscaldata.
    
    Abbiamo cominciato a ricordare i vecchi tempi, le grandi scopate che ci facevamo e poi gli incontri rubati quando entrambi ci siamo sposati.
    
    Io le ho ricordato quando una volta ci siamo visti nel parcheggio sotto l’ufficio una sera d’inverno e noncuranti delle persone che potevano vederci lei mi ha preso le mani e me le ha infilate sotto la sua camicetta. Ancora ricordavo la consistenza di quelle tette meravigliose. Lei ovviamente mi ha ricordato che &egrave tornata a casa con le mutandine completamente fradice.
    
    Poi ci siamo ricordati di quando, sempre in un parcheggio, le ho fatto un servizio fotografico alle tette che tenevo in mano in vario modo. Mi ha detto che quella volta ha sfiorato l’orgasmo senza che la toccassi.
    
    La realtà però era che da quando ci eravamo sposati non eravamo mai riusciti a farci una scopata come si deve. E lei comunque non era intenzionata a ...
    ... fare diversamente. Si accontentava di incontri fugaci in macchina.
    
    In ogni caso non perdeva occasione di lanciare frecciatine su quanto sarebbe stato bello rivedersi.
    
    Io ho colto la palla e le ho proposto di vederci per pranzo.
    
    Oggi finalmente siamo riusciti ad incastrare i vari impegni di lavoro ci siamo visti.
    
    Quando ci siamo incontrati l’ho fatta salire in macchina e le ho detto che l’avrei portata in un posto che avevo scoperto da poco.
    
    Abbiamo girato un po’ e alla fine io mi sono infilato in un Motel appartato frequentato da coppie clandestine.
    
    Quando lei ha capito ha cominciato a fare rimostranze. Ma io le ho detto che non sarebbe stato carino che l’avessi lasciata li da sola e che avrebbe dovuto chiamare un taxi e farsi prendere in quel posto.
    
    Così si &egrave convinta e finalmente siamo andati in camera.
    
    Io ho cominciato a fare il vago fino a che lei ha detto che visto che stavamo li potevamo anche rilassarci un po’. Si &egrave quindi tolta il pantalone ed &egrave rimasta con una maglietta attillata. Poi si &egrave stesa sul letto in una posa molto attizzante.
    
    La mia ex ha davvero un bel fisico. E’ alta, gambe affusolate, un bel sedere ma sicuramente il pezzo forte sono le tette. Sode e all’insù come poche se ne vedono.
    
    Io già ero eccitato per la situazione ma quando l’ho vista così non ci ho visto più.
    
    Mi sono lanciato sulla sua pancia e ho cominciato a baciarla. Ho iniziato dall’ombelico affondandoci la lingua dentro e poi roteandola ...
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