1. Cosa non ti aspetti.............


    Data: 06/06/2018, Categorie: Anale Voyeur Prime Esperienze Autore: luisa88, Fonte: xHamster

    …e sempre in presenza di altri occhi questa volta soli; si distende sul lettino, tiro su la gonna abbasso le mutandine rosa. Distesa uno spettacolo………
    
    Nella vita ho sempre saputo che bisogna aspettarsi di tutto. Finito il pomeriggio, dopo la medicazione a Mavi arrivata con Alfo il fratello che mi ha fatto una bella sorpresa ed un buon caffè in loro compagnia, alcuni altri esami, una telefonata dal quarto piano la dottoressa che mi manda una sua paziente con cui devo concordare quando iniziare una cura. Non mi rimane che chiudere ed andarmene a casa, pensare come fare questa sera per stare con Elisa che continua ad inviarmi messaggi. Chiedo alla mamma se posso prendermi la macchina anche se a casa sua non c’era nessuno preferivamo star soli. Tolto il pensiero di Simona che mi aspettava per la terapia, passo da Lei ancor prima di rincasare che la trovo ancora vestita da lavoro con maglietta della ditta e scarpe antiinfortunistiche, mi chiede se ho la pazienza di aspettare dieci minuti tempo di farsi una doccia, acconsento. Mentre preparo la siringa conversiamo, mi chiede se …..ritengo che debba farlo qualche giorno o se basta, in tutta sincerità la risposta è mettere un dito e fare una esplorazione, lei nessun problema, finisce di asciugarsi ed è pronta, si china a 90° appoggiandosi con le mani alla vasca da bagno ed allarga le gambe, non avendo a portata di mano ne vaselina o Luan prendo del sapone liquido e lo verso sull’indice della destra, con la sinistra allargo ...
    ... per vedere la rosetta infilo ed ispeziono canale e ampolla liberi, lei stringe le gambe sussurra <vorrei che non finisse mai> mi soffermo ancora un attimo per permettere di riprendersi tiro fuori il dito ed infilo il sondino. Forzare per spingere lo stantuffo non c’è stato bisogno, in pochi secondi è arrivato in fondo non rimaneva che mettere un po' di cotone per evitare perdite, si rimette diritta e non posso far altro che abbracciarla e palparla bene. Rientro per cenare con mamma, mentre sbuccio la frutta un messaggio, Elisa mi chiede se posso andare a prendere dai nonni materni fuori paese, con l’occasione accompagnandola a casa facevamo la seconda puntura, la mamma sentendo il discorso mi dice di andare in macchina, ringrazio. Sapevo dove andare, avevo dei clienti nelle stesse villette. Arrivato sotto faccio squillare il telefono ad Elisa, dice di salire al secondo piano. Mi viene ad aprire la nonna una bella signora sulla settantina in carne, alta come la nipote in tuta, il nonno seduto sul divano che segue la tv, senza farlo alzare vado a stringergli la mano. Mi invitano a bere, accetto un caffè. La nonna mi fa il terzo grado, lavoro, hobby, ecc. dulcis in fondo che la Signorina deve essere per le dieci a casa, e fare la puntura, Elisa sbuffa salutiamo e ci avviamo verso quella che avrebbe dovuto essere la nostra prima uscita. L’oretta circa che avevamo a nostra disposizione senza accorgercene è terminata uno squillo era la nonna che le chiedeva se era a casa per ...
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