1. Gin tra le belve 5


    Data: 06/05/2022, Categorie: Erotici Racconti Racconti sull'Autoerotismo, Trans Sensazioni Autore: Elimo, Fonte: RaccontiMilu

    ... serata facendo Cenerentola. – Cazzo, dammi almeno un orario! Ø NO! Torno quando finiamo e se loro vogliono stare sveglie tutta la notte, ci starò anche io. – Vai a quel paese! Buonanotte!
    
    Come immaginavi la telefonata Ti aveva gelato ogni slancio e non volendo che Lena e Vinzia tornando, Ti trovassero di malumore andasti alla “borsa dei giocattoli” di cui ti avevano accennato. Ammirasti i loro “giocattoli” estasiata, immaginandoli tra loro e su di te… maneggiati dalle loro mani esperte: vibratori, falli doppi, strapon, ovetti vibranti, succhia clitoride… ma anche manette, bende, cordini, un frustino… Man mano che li tiravi fuori, ti eccitavi sempre di più… Fino a soffermarti su un grosso cazzo nero e vibrante, di almeno 20 cm… Era grosso, non enorme, ma ti attraeva… era selvaggio, lussurioso, osceno e lo volevi dentro… ne sentivi voglia e bisogno… E come rispondendo ad un impulso primordiale, animale… ti sdraiasti sul letto, ignorando i lubrificanti, insalivandolo con la tua bocca e cominciando a spingertelo dentro. Non dovesti faticare a sentirlo fino in fondo. Morivi dalla voglia di scoparti… di sentirti piena… e quel grosso cazzo di gomma era il minimo necessario….ma era pure un vero tormento doversi fermare e poi ricominciare… ma lo avevi promesso e poi, c’erano loro con i loro messaggi, a ricordartelo e a sconvolgerti ancora di più… “Come va? Ti stai facendo, vero? Non venire sai…” Si … “Ci vogliamo pensare noi a Te e Ti vogliamo accesa… più che mai…” Fate presto… ...
    ... “Fatti trovare aperta, spalancata… vogliamo saperti e vederti oscena…” Lo sono… “Descriviti… dove sei che fai?” Sul letto… mi faccio col vs. cazzo nero… voglio venire…sto impazzendo…ma sono ubbidiente…” “Ti fai in silenzio o non ti controlli? Mi mordo il labbro… ma non riesco… temo mi sentano… “Brava!!! La porta è aperta?” Si…cazzo… potrebbero entrare.. “Si!! Sai ci eccita che qualcuno possa sentirti ed entrare!” Si… ma voglio voi… venite, vi prego “Si tesoro… ma se entrasse qualcuno, premialo ok?” Non lo so… ho bisogno… sto impazzendo!! “Ti mandiamo su il Cameriere?” No… vi prego “Dai… sembrava avesse un gran cazzo… stavi quasi per farlo sborrare… appena col tuo gomito…” Venite… Voglio godere… Cazzo… non ce la faccio più… “Arriviamo… ma Tu…fatti ancora più forte… dai… disfati!” La voglia ti divorava… e pensieri sempre più osceni dirompevano nella Tua mente… continuavi a farti e a farti sempre più pesante… Come a sfidarti, eri a cosce aperte con la figa esposta alla porta che ormai speravi davvero si aprisse… che davvero entrasse chiunque: una femmina che maneggiasse il tuo dildo e Ti riempisse la figa o un uomo qualunque ma con un signor CAZZO: Un cazzo grosso e duro da metterti in figa o su per il culo per spegnere questo delirio… Un cazzo… volevi un altro cazzo… e lo volevi grosso, persino più grosso di quello che spingevi con rabbia dentro di TE… un CAZZO disumano… che ti soffocasse senza pietà alcuna… dandoti sborra calda da bere, da rovesciarti addosso… e lingue e dita e ...