1. "chiedi e ti sarà... dato". (2)


    Data: 06/06/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: Vagisil_l, Fonte: Annunci69

    PARTE SECONDA (le dinamiche interiori di Lei)
    
    ..S'illuse quando poco prima pensò che gettando nella spazzatura quel “coso” avrebbe potuto recuperare la sua serata. La sua serenità. Del resto con l'onestà che sempre l'aveva caratterizzata e la durezza della sua sempre severa autocritica che mai gli perdonava, ci mise poco a riconoscere il potere che quell'oggetto stava pian piano avendo sul suo essere. Che da troppo tempo ormai attraversava un periodo che aveva pensato fosse di transizione mentre, a ben considerare gli sembrò avesse preso le sembianze di un'era.. certamente glaciale. La morte del padre dopo una lunga malattia e il suo andare e venire dall'ospedale, con suo fratello che con la scusa della famiglia se n'era sempre fregato. E suo figlio che raggiunta la prima fase adulta aveva deciso di andarsene in Francia seguendo l'impulso dell'amore generato in lui da quella splendida ragazza armena, talentuosa promessa di un fantastico violino destinato certo a farsi notare, e il padre di lui, il suo ex marito da sette anni circa divenuto una sorta di secondo fratello “Buongiorno e Buonasera”, e un peso un poco ingombrante per via della lontananza alla quale era stato da lei condannato senza possibilità di appello l'avevano proiettata in una sorta di limbo dal quale neppure più cercava di uscire. Del resto sola era quando questo uomo c'era, e tanto valeva che allora non ci fosse, s'era detta in un ritrovato momento di lucidità che coincise con un compleanno del figlio ...
    ... che vide ormai cresciuto.
    
    Così lei, pur con la sua straordinaria bellezza e femminilità, nonostante le tante frequentazioni che comunque poco la entusiasmavano, era di fatto, ormai e da tempo, sola. E questo, quel diabolico ragazzo dall'idea un po' malsana, sembrò come saperlo. Sembrava infatti avesse atteso con sapienza che si generasse questa sua condizione per colpirla là dove si colpisce, solitamente una donna. Nel nevralgico bisogno che ha della sempre potente..
    
    Attenzione. L'energia che da sempre manda avanti il mondo e il cosmo tutto, con tutti i suoi, più o meno fantasmagorici orpelli.
    
    Ma questo dire, in quel momento che l'andava lentamente mutando lei, nel sostanziale caos delle sue dinamiche mentali, non lo ascoltò, non se lo ribadì e neppure lo lesse chissà dove (del resto come avrebbe potuto immaginare di essere la protagonista su un sito di questo de_genere?;°) Come la pesante pallina d'acciaio di un vecchio flipper si ritrovò ad essere così sballottata ora di qua, ora di là, credendo di governare un gioco che in realtà la vinceva e l'avvinceva. Senza poter così evitare di finire, bene presto.. in buca.
    
    Resisteva. E la novità però, seppure ancora non sapeva, l'affascinava. E dal contrasto delle due forze e tendenze prendeva vita in lei un dolore ch'era soprattutto mentale, il quale gli procurava non poca nausea. Il bisogno come di vomitare tutta la mediocrità che fino a quel momento aveva dovuto sopportare. Questo lei in quel momento non lo sapeva.E ...
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