Marco e la mia prima uscita da trav - Racconti Erotici

Marco e la mia prima uscita da trav

... pantaloni ma soprattutto perché non ho ingoiato tutta la sua sborra.

Mi obbliga allora a scendere dall'auto. Mi fa togliere il soprabito e io mezza nuda con un po' di timore scendo. Anche lui viene fuori. Si sfila i pantaloni, si appoggia sul cofano dell'auto e mi dice di fare la puttana...passeggiare e sculettare nella piazzola illuminata dai fari della nostra auto. Intanto la coppia era andata via...io però intravedevo delle ombre dietro agli alberi...guardoni pensavo... avevo un po' di paura ma nel contempo mi sentivo abbastanza tranquilla perché mi fidavo di Marco.

Era una bella sensazione sculettare all'aperto come una puttana sapendo che c'era qualcuno che mi stava guardando e magari si stava masturbando.

"Brava zoccola"...disse Marco

"Vieni...avvicinati. Ripuliscimi il cazzo con la bocca"...

"Non in ginocchio troia... Divarica le gambe e piegati in avanti...appoggia le mani sul cofano e lavora di bocca e lingua"

Feci come disse. Cominciai a leccare di nuovo il cazzone di Marco raccogliendo con la lingua le gocce di sborra che erano cadute dalla mia bocca. Il cazzo ritornò duro. Mmmm.

Intanto che succhiavo, avvertii la presenza di qualcuno che si era avvicinato...vidi fugacemente due uomini vicino a noi con i cazzi duri che si masturbavano.

Rimasi stupita quando Marco disse: "Rosso, ti piace la troia che ti ho portato"

Uno dei due rispose "bella troia"

Marco"

Wowww. Li conosceva. Era tutto organizzato allora.

A quel punto sentii ...

... delle mani che mi tastavano, mi davano pacche sul culo, mi massagiavano il buchetto e introducevano uno o più dita...mi ero resa conto che mi stavano preparando per un inculata.

L'eccitazione salì a mille Marco se ne accorse perché mi ero avvinghiata sul suo cazzone ancora più affamata.

Sentivo le cappelle dei due tipi che strusciavano sul mio culo, mani dappertutto e a un certo punto una lingua calda e salivosa che mi entrava nella mia fighetta anale. Wowww bellissimo. Era la bocca di un uomo con la barba...sentivo i peli ispidi che mi facevano eccitare ancora di più.

Ad un certo punto Marco disse: "Rosso inculala.. la troia è pronta...la sento pronta....ahahahah "

Era proprio cosi. Volevo un cazzo nel culo. È così fu.

Sentii un forte dolore perché il porco mi penetrò d'impeto...mi fece veramente male...un dolore che però durò poco perché poi si trasformò quasi subito in piacere. Rosso mi inculava veramente bene. Un martellamento continuo, colpi secchi ben assestati con un gran cazzone mentre Marco lo incitava a sfondarmi più forte.

Sentii ad un certo punto che Rosso si fece da parte per dare spazio al suo amico. Mmmm

Un altro bel cazzone per me.. forse un po' più piccolo del precedente ma scopava forte anche lui.

Allora Marco mi tolse il cazzo dalla bocca e fece posto a Rosso. Era veramente un bel cazzo quello di Rosso.

Intanto che spompinavo sentivo Marco che continuava ad incitare l'altro amico a sfondarmi. Forse era troppo eccitato perché duro' ...