1. Quando una mamma provoca - Cap. 2


    Data: 03/06/2018, Categorie: Hardcore, Tabù Autore: leolux, Fonte: xHamster

    ... sperma poi la richiuse e, platealmente, ingurgitò il mio seme, riaprendo la bocca per testimoniarlo, poi raccolse la sborra che aveva sulle tette con le dita e le leccò avidamente.
    
    Io s**ttai in piedi, la feci mettere carponi, mi accostai al suo orecchio e dissi: "Voglio prenderti a pecorina, voglio scoperti come la la cagna che sei!"
    
    "Si, scopami! Montami come la peggiore delle puttane! Riempimi con quel tuo grosso e bellissimo cazzo!"
    
    Non aspettavo altro e, con il cazzo ancora perfettamente in tiro nonostante fossi venuto già due volte, le penetrai la figa bollente e cominciai a cavalcarla selvaggiamente per un tempo che sembrava infinito. La mia resistenza era ormai pressochè decuplicata visto che ero già venuto due volte e mia madre non sembrava disdegnare tale vigore.
    
    "Si! Scopami! Sfondami! Mi stai trapanando le viscere!!"
    
    "Prendilo mamma! Prendilo tutto! è tutto tuo!"
    
    "ed io sono tua, sempre e comunque tua! Scopami, sborrami dentro, fammi diventare la tua troia! Fammi sentire la tua sborra calda nella figa!" urlò in preda ad una serie sorprendente di orgasmi-
    
    Le afferrai le tettone penzolanti e aumentai sempre di più il ritmo finchè, arrivato al limite, ruggii il mio godimento e le inondai l'utero con la seconda scarica di sborra della giornata.
    
    Mi accasciai su di lei, sfinito ed anche ei cadde sul matersso, sconvolta dall'ennesimo orgasmo provato.
    
    Girò appena la testa e ci baciammo, a lungo, intensamente, finchè il mio cazzo non si rimpiccioli all'interno della sua figa e alla fine ci stendemmo l'uno di fianco all'altro, sfiniti.
    
    "Non è un sogno, vero mamma? Non finirà tutto qui?"
    
    "è tutto vero, e non finirà qui, non finirà finchè non lo vorrai tu, amore mio...il tuo cazzo ora appartiene a me e il mio corpo a te. D'ora in avanti noi passeremo un mucchio di tempo insieme..." e, con un ultimo bacio, si accocolò accanto a me e riprese a massagiarmi il cazzo.
    
    Questo era solo l'inizio...
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