Il mio segreto al mare 2° - Racconti Erotici

Il mio segreto al mare 2°

La giornata era inziata alla grande, con alessia avevo scopato da dio! Nemmeno Giorgia era stata così brava con me, mi lasciava sborrare massimo due volte, la terza dovevo segarmi in bagno, era un ingiustizia, ma quella mattina avevi commesso un errore...un errore molto piacevole. Avevo tradito la mia ragazza con la sua amica Alessia, che ricordo essere tutti nomi inventati per la privacy. Dopo pranzo,siamo andati al mare, una spiaggia di nella località di Sottomarina a Venezia, non era enorme ma a noi bastava, tanto non succedeva mai nulla di interessante. Una volta rimasti in costume tutti, passai un buon quarto d'ora a osservare il fisco di Mara, la ragazza Dark: era semplicemente Wow! Non l'avevo mai vita in costume, e questo risaltava le sue forme, magra con un bellissimo culo e una terza di tette, anche Mario, il mio amico stava osservando le sue forme, quando Giorgia, la mia ragazza che ho tradito stamattina, e che non sospetta nulla, si mette davanti a noi intuendo il paicere che ci dava guardare il culo all'amica. Così propose a tutti di andare in acqua. Ovviamente accettammo, e portammo in acqua un gonfiabile a forma di ciambella, un'idea della Dark, a cui piaceva stare sopra e galleggiare. Mentre tutti gli altri sono in acqua, Alessia mi fa un occhiolino, che ricambio, e forse posso intuire cosa vuole...una volta in acqua, attendiamo che la ciambella si liberi, e Alessia si siede subito dentro, aspettando il mio arrivo. All'inizio non mi fidavo a non facevo ...

... nulla, ma poi mi decisi, e stando attendo che nessuno mi vedesse, ho tirato fuori il cazzo dal costume, bello duro al pensiero, e spostando invece quello di Alessia, l'ho infilato nella sua figa, davanti agli altri!. Siamo restati così 20 minuti circa, quando io mi stacca i, e dissi sottovoce ad Alessia di torvare una scusa. Io salgo e dico che voglio prendere un po il sole, e la mia ragazza mi da il via libera per farlo, il tutto mentre lei Mario e Mara rimangono in acqua. La situazione si stava scaldando e Alessia disse agli altri che doveva andare in bagno. Io e lei ci incontrammo in uno spogliatoio vicino alla reception della spiaggia, e li mi tolse subito il costume per inziare a farmi un pompino. Era maledettamente brava!

"Eh piano se continui con quella lingua sarà la quinta sborrata di oggi"

"Mmm....hai il cazzo salato e pieno dei miei umori che bello!"

"Avanti allora, inzia a succhiami per bene"

"Oh si Gabriel si!...lo voglio tutto per me"

Iniziò a usare la lingua in modo favoloso, stimolando sempre di più, fino al fatidico momento, ma la fermai, e gli dissi che volevo scopare prima di sborrare ancora, non le avrei dato la soddisfazione di avermi fatto sborrare già 5 volte in un giorno solo. Le tolsi il costume, e dopo due leccatine alla sua figa bagnata, iniziai a scoparmela in piedi. Lei godeva come una matta mentre il mio cazzo le entrava e usciva dalla figa come burro.

"Avanti su...sbattimi come sbatteresti Giorgia"

"Ricordi? Tu ora sei la mia ...