Super Milf in Zeppe - Racconti Erotici

Super Milf in Zeppe

... in camera.

Rimase lei con altre 2/3 persone che poi poco dopo se ne andarono.

Rimanemmo io, una mia collega e la signora Simona.

Si avvicinò e disse “Mi rimetto queste Zeppone e torno in camera”

Io le risposi “Le ho custodite al meglio signora” ridendo..

E lei continuò “Si , ho notato che ogni tanto gli lanciavi qualche occhiata..sembrava le stessi sbranando con gli occhi ahahah”

Ed io le risposi “Beh no signora, sbranando no , ma sono molto affascinanti e le stanno molto bene”..(in realtà le avrei prese ed iniziate a baciare e leccare..prima dolcemente poi ferocemente..Per non parlare dei piedini..ma lasciamo stare...) non avrei mai potuto.

La mia collega mi guardò sbalordita e la signora mi rispose “Beh grazie, piacciono molto anche a me”...”Vado, mio marito si starà preoccupando”.

La signora tornò in camera e rimanemmo io e la mia collega che vedendo la signora Simona andare via mi disse “Wow sei coraggioso..Le stanno bene sul serio comunque” e continuò sorridendo “Se fossi in te ci proverei ancora, visto che non rimarranno qui a lungo”..e mi strizzò l’occhiolino.

Ero eccitatissimo..

Anche la mia collega se ne andò, misi apposto il materiale per la serata e tornai a casa.

Mi feci una doccia e dopo la rinfrescata andai in bagno ancora in preda all’eccitazione scatenata dalla signora e dalla mia collega e feci una “Spruzzata” per svuotarmi..ne avevo proprio bisogno.

Avrei dovuto provarci ancora con la signora Simona, la mia ...

... collega aveva ragione..

Il giorno seguente, al mattino ero nella sala da pranzo dell’hotel e stavo facendo colazione.

Arrivò la signora con il marito e come se niente fosse iniziarono a fare colazione, la signora non mi salutò nemmeno.

Il suo atteggiamento mi tolse tutte le speranze..Mi sarei accontentato anche di un solo bacio alle piante di quei piedini magnifici (almeno visti in maniera fugace), oppure di un annusata fra le dita oppure un bacio alle suole in pelle di quelle ZEPPONE DA URLO..Non pretendevo molto...

Finirono di fare colazione ed uscirono dalla sala pranzo..Io ero ancora seduto al tavolo da solo quando di colpo la vidi rientrare e dirigersi verso di me..

Si avvicinò e con voce molto bassa mi disse “Mio marito adesso scende in spiaggia, mettiti qui nella hole e quando lo vedi uscire sali un attimo in camera..201”

Non mi diede modo di replicare, e se ne andò.

Lasciai tutte le cose li sul tavolo ed andai a sedermi nel divanetto della hole aspettando il marito della signora Simona che se ne andasse.

Aspettai circa una decina di minuti (interminabili), quando ad un tratto lo vidi scendere dalle scale e lasciare l’hotel per dirigersi in spiaggia.

Mi alzai..mi tremavano le gambe..mi diressi verso l’ascensore ..arrivai al piano della stanza e con passo affrettato e tremolante mi recai davanti alla porta della stanza..Sentivo il cuore a mille , stavo leggermente sudando..mi asciugai il sudore e trovai il coraggio di bussare.

Ero ...