1. L'incredibile storia di Alice e Giulia 4


    Data: 30/03/2022, Categorie: Feticismo Autore: AttilioAttanasio, Fonte: EroticiRacconti

    Racconto 4
    
    Alice era in panico più totale. Sarebbe stata scoperta immediatamente. La sua vita da sogni sarebbe terminata per una sciocchezza simile.
    
    Bisognava pensare in fretta.
    
    Che venga scoperta o meno, ormai non aveva più nulla da perdere e decise che l'unica cosa da fare era di sgattaiolare fiori dall' appartamento, andare al piano di sotto, bussare alla signora Piera, sperando che alle 7:48 fosse sveglia e con dei convenevoli, in fretta riprendere quel fottuto cane e portarlo sopra. Sperando che in tutto questo Giulia non sospetti nulla. Per lo meno non l'ha capito all' istante pensava positivamente Alice, mentre in pigiama, scalza e spettinata, come un ninja socchiudeva la porta dell' appartamento alle spalle.
    
    Il cuore era a mille, se non avesse trovato la signora Piera sveglia che avrebbe fatto? Sarebbe scappata per non farsi più vedere, In pigiama di inverno senza soldi e telefono?
    
    Poteva dire a Giulia che aveva preso la cagnolina presto con l'intenzione di farle una sorpresa con la solita sveglia, ma che questa voleva troppo andare a fare una passeggiata e che per un paio di ore erano andate insieme al parco. Credibile? Si, ma rimaneva strano stare fuori così tanto tempo.
    
    Ad ogni modo Alice suonò il campanello della signora Piera, la quale per fortuna era sveglia(gli anziani si svegiano presto, che fortuna!) e non dopo un occhiataccia per l'aspetto trasandato di Alice, a piedi nudi in pigiama, sepettinata, con in mano uno strano oggetto di ...
    ... pelliccia.
    
    Però le diede Blanche in pochi minuti, dopo qualche frase di convenevoli. Sebbene Alice risultò un po' 'matta' ed anche maleducata alla signora, la missione era compiuta.
    
    I due cani ritoranrono sopra all'appartamento. Alice si precipitò furtiva nella sua stanza e ritirò la nachera insieme alle calze usate nel cassetto chiuso a chiave. Poi si sdraiò sul letto ansimando per il pericolo corso, ripensando all'accaduto maledicendosi. Blanche andò diretta nella sua cuccia senza fare troppo rumore.
    
    Nel frattempo Giulia che era più sveglia di prima stava pensando al fatto che le leccate di piedi fossero tanto benefiche come aveva letto nel libro regalato da Alice. Ad un tratto pensò di quanto Blanche le fosse mancata in quelle due settimane, poi pensò subito che Blanche non poteva affatto essere lì perché ieri sera erano tornate tardi e non volevano svegliare la signora Piera! Tutto ciò pee Giulia era assurdo, eppure poco fa, qualcosa le aveva leccato i piedi e anche molto di gusto. Aveva persino sentito la pelliccia di blanche. Che si sia sognata tutto? Credendosi matta Giulia allungò la mano per toccare i suoi piedi. Le piante erano ancora umide. Portò il dito al naso e sapeva di saliva. Allora a quel punto curiosa accese la luce per vedere la cuccia di balnche se era lì. Con suo grande stupore ma anche conforto, per non essere impazzita, vide il maltese lì accucciato che sentiti rimori si svegliò e fece le feste a Giulia che si era nel frattempo alzata.
    
    "Alice, Alice ...
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