1. Un club fuori dal comune


    Data: 20/03/2022, Categorie: scambio di coppia Autore: Babirunisei, Fonte: EroticiRacconti

    Mi chiamo Flavio 24 anni, e quello che sto per raccontare e veramente assurdo. Lavoro in una pizzeria di un paesino del sud Italia, come cameriere, e come consegnatore di consumazioni a domicilio, un sabato sera Enrico il mio collega riceve una chiamata, era da parte di un club almeno così dissero al collega, dov’è ordinarono a domiciliò un buffet composto da una 20 di pizze, e altra rosticceria varia per un totale di una 60ina di pezzi. Il mio collega dopo essersi annotato tutto, Preciso che il mio collega è romano, mi disse a Flavio Stasera te tocca un trasporto extra-large tiè leggiate sta nota, la miseria dissi io ma quanti sono in questo club, Enrico mi disse al telefono anno detto 20 persone li mortacci loro quanto magnano, in ogni caso appena tutto fu pronto, andai ad effettuare la consegna, arrivato sul postò, citofonai mi rispose una voce femminile si chi è buonasera signora sono vento per consegnare il buffet ordinato, a si aspetti che arrivò subito (la casa era in realtà un vallone enorme di cui sapevo l’esistenza, ma non che ci fosse un club tutti in paese sapevano che era abbandonata da’ parecchio) poco dopo mi fu aperta la porta da un donna sui 35 anni che esclamò subito wau,, era una bellissima donna donna, dissi buonasera signora, dove sistemo la roba? la signora rispose in sala da pranzo vieni gioiellino te la mostro, presi i primi pezzi dal furgoncino e mi avvia con là signora, arrivati nella sala vidi un gruppo d persone tra uomini è donne come da ...
    ... educazione salutai con un buonasera a tutti e prosegui nel scaricare la roba, mentre facevo il mio lavoro una delle donne presenti mi avvicinò dicendomi ciao bel micione io risposi con il solito buonasera, ma le stranezze non erano finite, finito di scaricare la roba mi ero spostato nella sala adiacente all’uscita attendendo che pagassero il conto, quando un’atra donna del gruppo mi avvicina e mi dice ei stallone osserva bene che te ne pare , restai rincitrullito si era sbottonata l camicia e mi aveva fatto vedere le tette, subito dopo arrivò colei che doveva saldare il conto , dopo avermi pagato regalandomi la classica mancia mi chiese come ti chiami tigrotto le risposi io Flavio signora , e qui la stranezza delle stranezze, la donna prosegui dicendo e come stai messo tra le gambe vediamo un po’ e messami una mano sul cazzo mi fece due o tre carezze , chiaro che mi si fece di pietra, disse poi la donna per dindirindina stai messo benissimo,dopo un primo momento di sbandamento dissi signora con permesso devo tornare al lavorò, inel furgoncino pensai ma che club è dei matti tuttavia attribuii la cosa al fatto che erano tutti ubriachi e non ci pensai più. La domenica seguente alle 18 circa orario di apertura si presenta nel locale uno degli uomini facente parte di quel gruppo che mi disse ciao Flavio buonasera risposi io, Lui mi disse senti Flavio quando o stacchi dal lavorò t spiacerebbe passare dalla villa , ma io stacco alle 22 risposi , e lui non fa niente anzi meglio mi raccomando ...
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