1. Finalmente cuck


    Data: 31/05/2018, Categorie: Cuckold Sesso di Gruppo Autore: Aspirante, Fonte: RaccontiMilu

    ... ‘succhiacazzi’ e ‘pompinara’: ‘sei bravissima, ma quanti ne hai succhiati…’.
    
    Poi di colpo si interrompe la comunicazione, sicuramente è caduta la linea oppure si è scaricata la batteria. Di colpo il tempo sembra essersi fermato. Sono in camera mia, col telefono in mano che rimane silenzioso, eccitato come un cavallo. Passa un ora, poi ne passa un’altra quando finalmente suona il telefono: è Enrico ‘Ciao Anto, mi si è scaricata la batteria, ho attaccato ora il caricatore alla macchina che sto andando via. Se ti fai vedere ci facciamo una chiaccherata una mezzora’. Mi fiondo subito alla macchina e vado in un posto concordato con lui, a circa venti minuti di auto da casa mia. Mi siedo nella sua macchina, lui ha un sorrisino in viso: ‘La tua donna è una gran porca’ mi dice ‘non si è fatta mancare proprio niente’, ed incomincia il racconto della scopata. Dice che dopo il pompino si è fatta leccare per bene, godendo come una matta per poi farsi cavalcare per bene e si è fatta venire nella fica, sempre senza volersi togliere il perizoma, ma solo facendolo spostare di alto. Dopo qualche minuto per riprendersi hanno ripreso la scopata, con lui che ha provato a mettergliela nel culo e lei ha acconsentito. Dopo che lui glielo ha riempito per bene sono rimasti un bel po seduti a riattizzarsi a vicenda con lei che gli ha sparato un altro pompino che lui ha ...
    ... definito ‘da paura’, e mentre leccava gli ha leccato anche il buco del culo. Poi è voluta scendere dalla macchina, scalza sugli aghi di pino, per appoggiarsi al cofano e farsi prendere da dietro, prima nella fica e poi nel culetto, alla luce della luna piena e delle luci di posizione della macchina.. Lui toglie fuori il cellulare e mi fa vedere una foto, un po scura perchè fatta col telefono di lei , ma che rende bene l’idea, in cui si vedeva il suo cazzo ben piantato nel culo di lei, con la sborra della scopata precedente che fuoriusciva dal buco. Poi sempre nuda sugli aghi si è inginocchiata sugli aghi di pino e gli ha fatto un pompino fino a farsi venire in bocca. Anche li lui toglie fuori una bellissima foto di lei che succhia il cazzo con la sborra che le cola dall’angolo della bocca. Io nel frattempo mi sono tolto fuori il cazzo e mi sego davanti a lui mentre racconta tutti i particolari: ‘ah tieni’ mi dice lui e mi da le mutandine di lei piene zeppe di sborra. Io le annuso e sborro come un cavallo. Lui sorride: ‘anto, ti piacerebbe se la vedessi altre volte? Una cavalla del genere mica la incontri sempre eheheh’ ed io ancora eccitato ‘si, quante volte vuoi’.
    
    Ci salutiamo, scendo dalla macchina salgo sulla mia e proprio in quel momento mi arriva il messaggio di lei che la riunione è finita ed è arrivata a casa.
    
    Il racconto è totalmente inventato. 
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