1. Esageratamente vacca


    Data: 01/03/2022, Categorie: Tradimenti Autore: buck, Fonte: EroticiRacconti

    esageratamente vacca
    
    "Domani mi vorrei vedere con il tipo di Milano"
    
    Era questo il suo modo per mantenere frizzante il nostro rapporto a distanza. Di solito, questa affermazione generava eccitanti dialoghi in cui a volte lei spingeva o si ritraeva in contrapposizione a mie spinte o frenate e finiva con reciproco e soddisfacente autoerotismo. stavolta il suo tono era diverso e diversa fu la mia reazione.
    
    " E va bene vai pure a trovarlo"
    
    " Ho voglia di farmi una bella scopata, dopo ti dirò' "
    
    Era già successo. la cosa mi provocava godimento e malessere nello stesso tempo. Roba forte.
    
    La telefonata finì a breve; niente supporto vocale alle reciproche masturbazioni. Stavolta non serviva fantasticare. Stavolta ci sarebbe andata veramente per cui cominciai a pensarci e toccarmi a comunicazione spenta .
    
    iniziò così una consuetudine a cui per la verità non riuscivo ad abituarmi e d a vivere senza sentire ogni volta forte eccitazione e tanto malessere. la mia donna andava a casa di uno e ci scopava. Puntualmente ogni martedi.
    
    i suoi resoconti erano abbastanza scarni e sintetici. ma riuscivano comunque a mettere pepe nel nostro menage. La consuetudine e ripetizione di questa pratica, invece che smorzarne l'effetto lo accresceva fortemente ed era spesso la benzina che alimentava il motore della nostra trasgressiva complicità
    
    Poi accadde quella cosa.
    
    Era un lunedi. Lei stava dormendo nel mio letto. Io armeggiavo con il mio smartphone. Sul comodino c'era il ...
    ... suo; ed al suo arrivò un messaggio; era di un Pietro Monza " Preparati che domani ti sfondiamo il culo".
    
    Cosa? ma lei non si fa scopare dietro; e poi perchè sfondiamo al plurale?
    
    Mi arrivò addosso una botta di malessere mista ad una punta di eccitazione non sufficiente a mitigarne l'effetto.
    
    Arrivò la sera del martedi ed arrivò anche il consueto messaggio "sto salendo da lui" con relativa foto del suo eccitante look. dopo un'ora la breve relazione della serata: "solita bella scopatina, amore".
    
    Ma come? Dovevo capire, venirne fuori. Ed usai qualsiasi modo per scoprirlo.
    
    La settimana successiva, ero appostato, seminascosto nei pressi della casa di Pietro Monza. La vidi arrivare. Puntualmente arrivò il messaggio: "sto salendo". Che brava, il mio amore. Poi, arrivò un uomo sulla cinquantina, poi un'altro più giovane, poi ancora uno e ancora e ancora. Mi avvicinai. Due uomini di colore, distinti e ben messi stavano a loro volta entrando. Suonai e Pietro mi fece entrare. sembrò divertito ed eccitato nel vedermi. Mi fece accomodare in una stanzina; mi indicò un orifizio nel muro e se ne andò. Cominciai a sbirciare. Entrò Pietro: " Ehi! Prima che ci dimantichiamo, mettete sul tavolo i duecento euro". Cosi fecero tutti eccetto uno dei due neri che in uno stentato italiano disse: " lo faccio appena questa cagna si stacca dal mio cazzo". La cagna era il mio amore ed il mio amore stava succhiando un grosso cazzo nero. Si misero in cerchio, aspettando il proprio turno. La ...
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