Un mondo inesplorato - 7. ritornando a casa - Racconti Erotici

Un mondo inesplorato - 7. ritornando a casa

La settimana in montagna si era conclusa nel migliore dei modi per tutti loro.

Giulio e Laura erano stati vicini come da tempo non ricordavano, riuscendo a gestire le inevitabili discussioni senza scontrarsi. Avevano scoperto che l'ironia e lo scherzo risolvevano magicamente gran parte delle questioni e si chiesero come mai in tutti quegli anni non ci fossero mai riusciti, battibeccando sempre su ogni argomento.

Ovviamente non avevano scoperto nessuna nuova e originale tecnica di gestione dei conflitti, ma, semplicemente, erano ben disposti l'uno nei confronti dell'altro.

Anche i bambini li avevano aiutati, rendendogli la vita più facile e riducendo il loro grado di nervosismo e stanchezza. Avevano litigato meno, si erano lamentati pochissimo delle cose che loro gli imponevano di fare, si erano perfino spinti a ringraziare i genitori per la bellezza dei posti che stavano facendo conoscere loro.

Era evidente che erano entrati in un circolo magnificamente virtuoso: la serenità e rilassatezza dei rapporti tra i genitori influiva positivamente sui comportamenti dei bambini, che a loro volta aiutavano Laura e Giulio a curare maggiormente la bellezza del loro sistema familiare.

Giulio non era riuscito a tenere fede al proposito, lanciato con sbruffona disinvoltura, di fare l'amore con la moglie dieci volte al giorno. Non ne aveva più l'età, se mai da ragazzo ne fosse stato capace.

Senza raggiungere quell'impegno da maratoneti, però, avevano amoreggiato in tutte ...

... le occasioni possibili e, in qualche caso, anche in quelle impossibili.

Avevano ovviamente fatto l'amore sul loro letto, quasi ogni sera, ma anche le docce - sia quella della camera, sia quelle del centro benessere - erano state teatro dei loro amplessi e, persino, una volta, la vasca idromassaggio. Giulio le era stato sempre addosso e, diversamente dal solito, quasi mai lei si era sottratta. Qualche volta, era stata perfino lei a prendere l'iniziativa, cogliendo di sorpresa il marito, decisamente poco abituato a quelle richieste della moglie.

Erano stati più bravi, invece, a tenere fede all’impegno di non parlare di quello che era accaduto durante quella fatidica giornata della gita, che era anche stata la giornata della partenza di Marco.

Laura era riuscita a non pensarci più troppo, nonostante le intensissime emozioni che aveva vissuto fossero decisamente difficili da scacciare dalla mente.

Solo in un’occasione era stata nuovamente catapultata in quelle sensazioni senza possibilità di sottrarvisi.

Era accaduto proprio il giorno prima della partenza. Sara, la massaggiatrice che aveva sostituito Marco dopo la sua partenza, le si era avvicinata mentre si trovava da sola sul bordo della piscina, dove si stava rilassando con un libro tra le mani. Con una certa circospezione, di cui Laura non aveva prima compreso la ragione, le aveva chiesto di raggiungerla all’interno del centro, dove voleva mostrarle una cosa. L’aveva quindi condotta in una stanza di servizio, ...