1. La sottomissione di Elena, brava ragazza qualunque


    Data: 27/02/2022, Categorie: Dominazione / BDSM Racconti Erotici, Etero Tradimenti Autore: Sottomissione2020, Fonte: RaccontiMilu

    In un bel venerdì sera di fine maggio, Elena si annoiava. Il caldo e l’afa della giornata erano ormai andati ed il cielo profumava d’estate, ma lei non riusciva a godersi questi momenti al meglio. Avrebbe forse dovuto studiare per la sessione di esami alle porte, ma non aveva ne la concentrazione ne la voglia di rimettersi sui libri in quel momento. Avrebbe forse voluto uscire con alcune delle sue amiche per rilassarsi e bere qualcosa, ma le poche che aveva erano troppo impegnate a studiare o erano dai propri ragazzi. In quanto al proprio di ragazzo, Luca, come spesso accadeva era uscito ad ubriacarsi con i compagni della squadra di calcio.
    
    Elena si sentiva spesso a disagio in compagnia di troppe persone, specialmente di quelle che meno cose intelligenti hanno da dire più lo fanno ad alta voce. Aveva provato ad aggregarsi al gruppo della squadra di Stefano in più occasioni, senza divertirsi più di tanto e senza farsi veramente notare. Luca non aveva protestato più di tanto quando lei, qualche mese prima, finalmente aveva smesso di seguirlo per i vari compleanni, festeggiamenti o semplici bevute al bar del paese. Non socializzava con facilità, ed aveva la sensazione che il proprio carattere timido e riservato le facessero perdere molte occasioni. Aveva anche la sensazione di essere circondata da idioti, o forse era lei quella fuori posto? Ma questo era uno dei tanti pensieri che teneva per sè.
    
    In preda alla noia ed alla frustrazione per avere buttato via un altro ...
    ... venerdì sera (che poi, pensò Elena, chi l’ha deciso che i venerdì sera si debba per forza fare qualcosa di straordinario?) prese il portatile e iniziò a navigare distrattamente su internet. Dopo una mezz’ora passata a scorrere annoiata i vari social, decise che tanto valeva cercare qualcosa di più interessante.Scese a controllare che i genitori fossero ancora seduti di fronte alla TV, chiuse la porta della propria stanza e aprì la navigazione in incognito.
    
    Conosceva ormai da anni un sito di chat anonime dove non è necessario registrarsi e si può scegliere qualsiasi nome e ruolo per la serata. Ci andava raramente, di solito per prendere in giro gli uomini che si collegavano con la speranza di rimorchiare o quelli con account palesemente fasulli, e prendersi così una personale, inutilissima rivincita sull’umanità. Il tema della chat era erotico, ma difficilmente quelle linee di testo che apparivano veloci sullo schermo potevano eccitarla.Scelse il nome di Ragazza98 ed entrò.
    
    Avendo scelto un nickname femminile, venne da subito bombardata di messaggi privati, la maggior parte dei quali pieni di oscenità.Elena diede corda a qualcuno di loro per vedere quanto si potessero rendere ridicoli certi uomini. Altri erano più gentili, altri inquietanti e disturbati, ma in ogni caso quasi tutti puntavano solo ad incontri per sesso o a masturbazioni reciproche per foto o cam. Qualche volta aveva anche guardato, per curiosità più che per eccitazione vera e propria, ma non si era mai fatta ...
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