1. 1º parte – Tradire per noia


    Data: 23/02/2022, Categorie: Erotici Racconti Racconti Erotici, Racconti sull'Autoerotismo, Tradimenti Autore: Kora69, Fonte: RaccontiMilu

    ... tesoro!”
    
    “Ma certo, bella troietta, senti come ti spinge dentro questo bel cazzo” e mi da una spinta forte da farmi andare avanti con il culo, facendo uscire il suo cazzo.
    
    Mi rimetto subito in posizione a culo aperto e lui, immobile, aspetta che sia io a centrare il suo cazzo con il mio culo, che ha ancora il buco aperto.. ci riesco al primo colpo e ricominciamo la scopata selvaggia per altri 5 minuti.
    
    Il tempo che avevamo stava per scadere, lui lo sa; tira fuori il cazzo dal mio culo e si stende anche lui sul letto. Si mette sotto lui e fa cambiare posizione a me, la sua bocca vuole la mia figa, il suo cazzo vuole mia bocca.
    
    Finalmente vedo bene il cazzo che mi ha scopata per 20 minuti buoni: grosso, lungo e dritto, come quello di un attore porno. Non c’è bisogno di bagnarlo, è già pieno di saliva, di culo e io ho voglia di sperma giù per la gola. Lo lecco dalla base fino alla punta, giocando con la lingua sulla punta facendo delle rotazioni, per poi scendere con la testa e prendendolo tutto in bocca, fino in gola.
    
    È impegnato a leccarmi velocemente la figa bagnata ma riesce a chiedermi “ci vediamo anche domani mattina per una ripassata?” “Te la devi meritare, fammi vedere come succhi” gli rispondo io e lui da bravo scopatore, inizia a succhiare a piccoli colpetti il mio clitoride, facendomi arrivare al culmine e raggiungendo l’orgasmo in pochi minuti con il suo cazzo ancora nella via bocca.
    
    Sentendomi godere, si prepara anche lui e mi dice “prendila ...
    ... tutta e bevila, è solo per te”.
    
    All’improvviso sento in gola un getto caldo e cremoso, dal sapore aspro ma zuccherato.
    
    Mentre si svuota dentro la mia bocca, lui continua a leccare, io continuo a gemere e a spingere la mia figa contro la sua faccia, non volendo che finisca.
    
    Dal bancone sentiamo il campanello che tintinna, guardiamo verso la porta aperta e vediamo un uomo sulla trentina che ci guarda sorridendo.
    
    “Scusate l’interruzione, ma mi aspetta una scopata come la vostra alla camera 48.”
    
    Io mi giro verso il mio culo e vedo la faccia del ragazzo che mi fissa. Guardo la chiave che avevo fatto cadere per terra e vedo il numero: 48. È lui… è arrivato… è gnocco, muscoloso, vestito bene… wow…
    
    Mentre ci tiriamo su dal letto e prendo la chiave della camera sento il ragazzo dell’hotel che esclama “ciao Max, certo, ecco la tua scopata, te l’ho tenuta in caldo ed ora è pronta per durare tutta la notte..”
    
    “grazie mille Ste, sei un amico”
    
    Non ci posso credere, non solo si conoscono, ma lui aveva capito tutto e a Max “Scopo_forte” non importa che io sia appena stata scopata da un altro anzi, lo eccita anche di più.
    
    “Bene, andiamo in camera per il secondo round?” Mi chiede Max.
    
    Annuisco con la testa e andiamo verso l’ascensore, mentre Ste si riveste e torna a lavorare.
    
    Mi giro un’ultima volta verso di lui e dal labiale capisco che mi dice “ci vediamo domani mattina” con tanto di occhiolino.
    
    Questa è la 1º parte, scrivimi una mail per farmi sapere se ti è ...