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Simona cerca lavoro
Data: 30/05/2018, Categorie: Etero Autore: 36degrees, Fonte: Annunci69
... detto con tono ironico ma Simona l’aveva preso sul serio. “Quanto sei troia…” – pensò Andrea tra se e se. Decise quindi che era arrivato il momento di affondare il colpo. “Guarda che se vuoi fare un po’ di allenamento puoi iniziare anche subito…” – disse maliziosamente. Simona si passò ancora una volta una mano tra i capelli nervosamente. Andrea si alzò in piedi e continuò a parlare. “Se sei particolarmente brava potrei aiutarti più di quanto possa già fare” – disse appoggiandosi al tavolo e incrociando le braccia. “Brava a fare cosa?” – disse Simona con sguardo innocente. Andrea si portò una mano vicino alla bocca ed imitò suono e gesto di un pompino. Simona lo guardò fisso negli occhi, per qualche secondo l’imbarazzo regnò nella stanza fino a che Andrea riprese a parlare. “Guarda che non stò scherzando…ti basta saper fare questo. Innanzitutto verresti assunta sicuramente e seconda cosa potresti arrotondare i tuoi guadagni come ti ho già accennato prima…guarda che non c’è niente di male, molte ragazze lo fanno…” – proseguì Andrea avvicinandosi a lei. “Non lo so…” – rispose imbarazzata Simona. “Cos’è che non sai?” – le chiese lui. “Non so se lo voglio fare” – rispose lei. “Perché non dovresti volerlo?” – disse Andrea. “Non lo so…sono fidanzata” – disse ancora Simona. “Ma il tuo ragazzo non è qui…non saprà niente, non ti preoccupare” – disse Andrea avvicinandosi ancora di più. “No, non voglio” – disse Simona in maniera sempre meno ...
... convinta. “È tardi per tirarsi indietro…ormai sono qui…stai tranquilla e fammi vedere quello che sai fare” – disse Andrea accarezzandole i capelli trovandosi ormai a pochi centimetri da lei. Dopo qualche secondo di indecisione Simona slacciò lentamente i pantaloni di Andrea fino a che non caddero a terra, abbassò i boxer e rimase immobile per qualche istante. Andrea le appoggiò una mano sulla testa e la avvicinò al suo cazzo. Simona capì che non restava molto da fare se non aprire la bocca e mostrare ad Andrea le sue capacità. Faceva dei gran pompini Simona e Andrea se ne accorse fin da subito; pensò che dovesse averne avuti in bocca proprio tanti per succhiare così bene. Usava la lingua alla perfezione. “Senza mani” – le disse Andrea ad un certo punto. Simona tolse le mani dal membro di Andrea e continuò a lavorare di bocca. Lui continuò a tenerle una mano sulla testa e a spingerla ad andare sempre più in fondo, a tratti riusciva a farcelo stare per intero costringendo Simona a dei colpi di tosse. Quando Andrea ritenne il lavoro soddisfacente le disse di alzarsi in piedi. In piedi o inginocchiata la differenza non era poi così notevole. “Sai” – riprese a parlare Andrea; “Sei alla giusta altezza per lavorare da noi…ci sono maschietti alti il triplo di te, arrivi giusta giusta ad altezza pompino senza nemmeno fare lo sforzo di abbassarti” – disse. Mentre diceva questo Andrea si tolse di dosso le scarpe, sfilò jeans e boxer e li appoggiò su una sedia. Si avvicinò ...