1. io supplente a liceo


    Data: 30/05/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Sesso di Gruppo Autore: professoressa83, Fonte: RaccontiMilu

    ... davvero poco, mi chiamano per nome…Daria.
    
    Un sacco di studenti ripetenti più grandi della loro età, che cercano di fare i piccioni con me, che mi guardano, mi scrutano mi osservano in ogni momento, specie quando vai a scuola con la gonna, il fatto di dover stare sempre con le gambe chiuse altrimenti sai per certo che ci sta lo studente con il telefono che ti fa il video sotto la scrivania…una cosa allucinante, e proprio da qua inizia tutto, da una scuola superiore in una periferia di Napoli.
    
    Mi avevano affidata una supplenza di 15 giorni in questa scuola superiore, arrivata la notai subito una classe ad alta densità maschile, ma non me ne fregava molto , ero la per fare il mio lavoro, ero vestita con una camicetta bianca, una gonna nera sopra il ginocchio e delle scarpe décolleté nere col tacco.
    
    Subito partirono i complimenti da parte degli studenti, che ero una bella prof che volevano che restassi sempre io e cose simili, come mi chiamavo quanti anni avevo, queste cose qua…ma mi accorsi pure che appena seduta, ci stava chi faceva gesti strani, dopo le presentazioni e mezzora di lezione, mi accorsi che da un banco della metà fila laterale alla mia destra ci stava un ragazzo che teneva un telefono in basso rivolto verso me, non ho detto niente, cercavo di capire cosa stesse facendo, con quel telefono, ma poi un flash nella mia mente, in un secondo ho realizzato subito e al volo chiusi le gambe, si perché involontariamente, come succede a chiunque sia seduto, ...
    ... leggermente avevo allargato le gambe, ma niente di osceno, una cosa innocente, e ho capito che sicuramente stava riprendendo sotto la scrivania.
    
    Ho chiuso le gambe e l’ho richiamato subito chiedendo cosa stesse facendo col telefono e di rimetterlo subito nello zaino, lui che per giunta era ripetente da due anni, mi rispose con un sorrisetto sulle labbra
    
    …niente volevo vedere se erano bianche o nere…
    
    Io che ho capito che faceva allusioni alle mie mutandine, lo richiamai subito, minacciandolo di una nota, e lui per tutta risposta:
    
    …e mettine quante ne vuoi sai che me ne fotte…
    
    Pensai subito che sarebbe stato difficile insegnare la.
    
    Finita la giornata, tornai a casa, qua a Napoli ho un monolocale affittato per via dei costi, non posso permettermi altro anche perché facendo la supplente non puoi permetterti molto, e cmq quando andai ad aprire il mio profilo fb, e vidi una marea di richieste d’amicizia, molti dei quali studenti di quella scuola e sopratutto il tipo del telefono, che subito non accettai come amicizia, mentre altri ragazzi più tranquilli che avevo conosciuto a scuola li accettai, ma in modo sempre normale, come fai quando conosci qualcuno, ma dopo 10 minuti, non pensando he potesse succedere ho visto una marea di like sulle mie foto in bikini, con commenti degli studenti che mi facevano i complimenti scrivendo frasi del tipo…bellissima…fantastica…che femmina…sei troppo bona…
    
    Subito entrai nel panico, e ho pensato…e adesso che faccio?…come faccio a ...
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