1. La vicina casalinga 3


    Data: 17/02/2022, Categorie: Tradimenti Autore: Deadpool80, Fonte: EroticiRacconti

    Non si fece più sentire fino alla mattina dopo quando mi scrisse di farmi trovare fuori che stava uscendo col cane.
    
    Era più o meno dove l'avevo incrociata il giorno prima.
    
    "meno male che sei arrivato, in giardino non si può parlare che ci vedono tutti, se io vengo da te o tu da me dobbiamo fare veloci perché se ci vedono si insospettiscono no?"
    
    "sì ok va bene ma... In pratica per te è fattibile solo una sveltina?"
    
    "sì perché ti dispiace?"
    
    "no no cioè... Sì mi piacerebbe fare anche di più..."
    
    "purtroppo per adesso è così... Magari ci penso e ci organizziamo.... Però adesso senti... Io torno a casa, mi preparo, avrei una idea... Sempre se ti va..."
    
    Rientrati a casa, la avvisai che stavo salendo.
    
    Mi aprì la porta e scappò via dicendomi di raggiungerla in sala da pranzo.
    
    Come entrai vidi solamente il suo culo: era in piedi, piegata a 90 col busto sul tavolo, le scarpe col tacco alto le slanciavano le gambe. Era nuda a eccezione di un perizoma.
    
    La raggiunsi.
    
    "dai scopami ...
    ... così sul tavolo da pranzo."
    
    Le sfilai il perizoma e quando mi rialzai mi trovai con la faccia davanti alla sua figa. Senza un attimo di esitazione mi buttai a leccarla, era già bagnata, chissà da quanto immaginava di farsi scopare messa così.
    
    "ma che fai... Oh sì..." fu presa di sorpresa.
    
    Continuai a leccarla solo per sentirla mugolare poi mi alzai e glielo infilai dritto nella figa, era bagnata e apertissima.
    
    Riuscì a dire quanto le piaceva prima che cominciassi a pomparla senza pietà.
    
    La afferrai per i capelli e le tirai indietro le testa, stava impazzendo per il piacere e lo stava dicendo incitandomi con volgarità irripetibili. Cominciai a chiamarla troia e si esaltó ancora di più chiedendo di chiamarla sempre così. Ebbe un primo orgasmo e un poi un secondo quando venni anche io.
    
    Senza uscire mi chinai su di lei.
    
    "e la prossima volta - troia - te lo metto nel culo così!"
    
    "no ti prego nel culo no..."
    
    "sì nel culo. Preparati. E adesso io me ne vado, tu pulisci questo casino." 
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