1. La favola, incontrando un angelo!


    Data: 30/05/2018, Categorie: Etero Autore: xilpiacere, Fonte: Annunci69

    ... sguardi si incrociarono e tra l'imbarazzo di due finti timidi, ti dissi "andiamo li, proviamo a vedere com'è ?" E tu con la tua voce dolce, decisa e spigliata in men che non si dica, "si va bene" in un lampo, ci trovammo dentro la stanza, i baci si scaldavano con sempre più passione, la passione saliva assieme alla voglia di scoprirci, la temperatura si faceva sempre più calda e i corpi iniziavano ad intrigarsi, incastrarsi, avvinghiarsi uno sull'altro e in un abbraccio ci spingemmo lanciandoci sul letto dove gli specchi al soffitto e intorno facevano eco a cosa si stava vivendo in quell'istante: le nostre mani iniziarono ad esplorare i nostri corpi, sentivo le tua dita scorrere su di me, quanti complimenti per i fisici che man mano erano sempre più nudi, fino al nudo totale. Hai un corpo da urlo dal quale, pensai, mi sarebbe stato difficile staccarmi e così fu! Iniziai ad assaporare la tua pelle dall'alto al basso fermandomi sul tuo fiorellino per sentire tutto il gusto, tu li distesa sul letto che iniziavi a gemere, facendoti trasportare dal fluttuare della mia lingua, muovendoti con scatti sempre più repentini sempre più ravvicinati, la tua voce da prima spezzata era oramai diventata un urlo di piacere, il tuo fremere sciolto non si fermava più, la mia testa assecondava tutti i movimenti causati dal tuo piacere fuori controllo, portandoti al più saffico del godimento! Che sapore, che "perdite", mi trovai la faccia tutta bagnata dei tuoi umori più dolci, che orgasmi, ...
    ... eri già quasi esausta, almeno sembrava, mi soffermai ancora più dolcemente sul clitoride, fino a quando con uno scatto ti tirasti su per invertire i ruoli, mi guardasti dritta nel profondo stupore dei miei occhi e col tuo bel sorriso mi lanciasti un messaggio del tipo: "mi hai già fatta impazzire, ora sono problemi tuoi perché ti farò impazzire io!" le tue labbra si posarono sulle mie che sapevano ancora di te, dolcemente sfiorasti il petto e poi sempre più giù, soffermandoti nei punti nevralgici, per arrivare a lui, dove il calore delle labbra e della lingua si facevano strada: "sei fantastica: non c'è la feci più a resistere ti presi per i capelli e spinsi più in giù la testa, stavo morendo dal piacere ma tu continuavi con lussuria, consapevole delle tue doti per far impazzire, con prepotenza ti spostai via, mi infilai il preservativo e si incomincio una lunga battaglia di "gavettoni" per ore e ore provando varie posizioni, sempre più lascivi sermpre più armonici chiedendo, (scoprendo l'interno dello zainetto) esaurendo con maestria le nostre voglie, ci si ritrovò non più in un letto ma in una "piscina di piacere" eravamo sfiniti, li distesi tra baci e abbracci, eravamo noi! È stato bellissimo più di ogni immaginazione, più bello di una favola, più di un vero sogno! "Sei stupenda! Ci siamo conosciuti bene e a fondo, ci siamo sintonizzati bene e stiamo molto bene insieme ma non ci siamo ancora scoperti del tutto, dovremmo farlo in seguito, sarà possibile?" " non lo so, ...