1. Toccata e fuga


    Data: 12/10/2017, Categorie: Etero Autore: tettomane74, Fonte: Annunci69

    Decisamente le situazioni di toccata e fuga sono quelle che preferisco... mi mettono addosso una eccitazione, un brivido, che la pianificazione di un incontro non riesce ad eguagliare!
    
    Mesi fa ho sprecato 2 settimane di messaggi, whatsapp ed email con una utente di A69 per cercare di organizzarci un incontro... convivente io, sposata lei... sembrava impossibile. Con la distanza di mezzo, poi... Roma-Terni non é lontanissimo ma comunque la cosa andava organizzata per bene... onestamente dopo un po' mi son rotto e non se n' é più parlato.
    
    Così quando tre giorni fa alle 9.40 del mattino Kikka (chiamiamola così) mi ha mandato un sms con scritto "il cornutazzo é stato mandato mezzora fa a prendere un cliente a Fiumicino per accompagnarlo a Falconara, non rientrerà prima di domani... riusciamo a vederci? Dormi da me!" mi é salito un brivido, e stavo già maledicendo l' ennesima occasione persa.... ero già in ufficio da oltre 1 ora ormai... l' avessi saputo prima, magari!
    
    Se non chè, l' arrappamento era troppo, non ce l' ho fatta! Il cornutazzo, Massimo, fa l' NCC e spesso ha queste chiamate improvvisate, ma in genere sempre di qualche ora, mai un giorno intero...
    
    chiamo il mio responsabile, gli propino la scusa che non mi sentivo bene e lo avviso che sarei uscito per malattia.
    
    Sono le 10, salto in macchina, faccio benzina, e mi avvio verso Terni.. arrivato a una trentina di chilometri, più o meno all' altezza di Contigliano, la chiamo e la avverto che sto ...
    ... arrivando... lei sussulta al telefono e mi fa "Mi butto in doccia, quando arrivi non suonare, manda un sms che mando via la domestica col bambino".
    
    Detto fatto, una ventina di minuti dopo sono sotto casa sua...
    
    mando l' sms, e 5 minuti dopo vedo la tata col bambino che escono dal portone, scendo dalla macchina e mi avvio verso il palazzo.
    
    Salgo in fretta le scale, non aspetto nemmeno l' ascensore, e trovo la porta di casa socchiusa... mi batte il cuore in una maniera impressionante, era tanto che non mi sentivo così eccitato. Entro in casa, e sulla destra in piedi con lo sguardo e la bocca aperta dalla sorpresa c' é lei che mi accoglie in mutandine e a seno nudo.
    
    Ora, dovete capire che Kikka é alta poco più di 1.65 per 80kg perfettamente distribuiti... leggera pancetta, due tette 8a misura, i fianconi larghi e le chiappe sporgenti. Ha capelli scuri lunghi a metà schiena... una visione celestiale sulle cui foto mi ero sparato parecchie seghe di nascosto della mia compagna (porto sempre con me la sua foto nuda nel portafogli).
    
    Mi fa "finalmente! Dopo tanti mesi..." e mi si avvicina. Io nel frattempo ho chiuso la porta, mi avvicino e le metto le mani sul seno; mi prende per la mano e mi porta sul divano.
    
    Mi butta a sedere, mi slaccia i pantaloni, tira fuori il cazzo semiduro e si mette in bocca tutta la cappella.
    
    "Eccola, la cappella che mi son sognata tante volte... avevi ragione é bella grande!" - mi fa.
    
    Succhia avidamente, non tiene nemmeno il cazzo con le mani, ...
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