1. Storia vera 11


    Data: 05/02/2022, Categorie: Tradimenti Autore: cuck1962, Fonte: EroticiRacconti

    Grazie per i commenti.
    
    Il venerdi mattina mi svegliai ripensando al bel cazzo di Josè, mio marito stava uscendo dalla stanza e gli chiesi di portarmi la colazione, poco dopo entrò in camera con la colazione e mi disse che Josè ci aveva invitati a fare un giro in barca, l’avrebbe presa a noleggio giù al porto.
    
    Dopo la doccia, preparai la borsa con asciugamani, abbronzante, doposole, costume di ricambio anche per mio marito, mi vesti, mi misi il costume intero bianco e sopra una salopette di colore rosa e una maglietta bianca.
    
    Mio marito e Josè avevano fatto preparare dall’hotel i panini e acqua.
    
    Arrivammo al porto e salimmo in barca, Josè mi prese per i fianchi e mi aiutò a salire, prima di partire mi tolsi salopette e maglietta, e mi sedetti tra le gambe di mio marito che era seduto sul bordo della barca, Josè invece era seduto di fronte dove c’era il timone, partimmo ci fece visitare le bellezze dell’isola, guardavo Josè con desiderio, immaginavo il suo cazzo dentro di me e con la mano mi toccai la fica, lui mi guardò e mi disse se andava tutto bene ed io gli feci un sorriso a 32 denti.
    
    Poi ci fermammo in una caletta molto piccola, c’era solo un gruppo di ragazzi e ragazze, faceva molto caldo, scendemmo e stendemmo gli asciugamani sulla sabbia e mi misi tra loro due.
    
    Dissi a mio marito che andavo a fare un bagno prima di mangiare, lui mi rispose che voleva leggere allora Josè mi fece compagnia, mi allontanai dalla riva circa una decina di metri, l’acqua mi ...
    ... arrivava alle spalle, vedevo in lontananza mio marito che aveva smise di leggere e si mise a pancia in sotto guardando il mare, tenendo il occhiali da sole, sapevo che stava guardando la mia fica era già un lago, dissi dentro di me che ero una porca, lui sapeva cosa volevo fare, mi conosceva troppo bene…..Josè mi raggiunse e iniziammo a nuotare per una decina di metri finchè non toccavo più il fondo, andai giù con la testa, risalii e Josè da dietro mi prece per i fianchi facendo sentire il palo sul culo, con una mano gli abbassai il costume e me lo feci mettere tra le cosce, iniziai con le gambe a fare avanti e indietro, il suo cazzo era di marmo, la mia fica era gonfia, poi dovemmo smettere per i ragazzi che erano sulla spiaggia entrarono in acqua e stavano per avvicinarsi, forse avevano intuito cosa stavamo facendo….
    
    Uscimmo dalla l’acqua, Josè mi prese l’asciugamano e me lo appoggiò sulle spalle, mi asciugai, dissi a mio marito di prendere i panini e l’acqua cosi avremmo mangiato.
    
    Dopo mangiato, i ragazzi erano andati via e la caletta era tutta nostra, ci siamo sdraiati e goduti quel bel solo di inizio estate, poco dopo mio marito mi disse che andava a fare il bagno, io gli dissi che lo avrei fatto più tardi, Josè rimase sdraiato, mi girai e chiesi a Josè se poteva mettermi un po' di abbronzante dietro la schiena, tirai giù le spalline del costume e gli dissi di scoprirmi la schiena, gli chiesi se poteva anche passarlo sulle gambe, mandai il costume in mezzo in mezzo ...
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