La Troia del Reame parte 4 - Racconti Erotici

La Troia del Reame parte 4

... non faceva altro che mettersi ben in mostra sempre con le gambe ben aperte ed un fica molto invitante.

Quel giorno fu la stessa Marica a prende l’inziativa, rivolgendosi a mia moglie.

“Dai Elena andiamo a fare un bel bagno”.

“Perche’ no?” Rispose Elena.

Le due donne si allontanarono e rimasi li con Andre.

“Luca hai davvero una bella moglie sai, molto simpatica e a dirti il vero ben messa, e pensare che Marica per mantenersi cosi’ deve sudare come una pazza tra gym, saloni di bellezza ecc. ecc.”.

“Grazie Andrea, anche tua moglie e’ molto attraente e sembra che le nostre mogli vadino molto d’accordo”.

“Vedi caro Luca, devi sapere.che Marica.e’ un po’ particolare, una.donna molto viziata tutto cio’ che le piace lo pretende, finche’ non riesce ad averlo, e ora mi sa che ha mirato la nostra bella Elena”.

Non feci molto caso a quelle parole, ma qualcosa mi girava nella testa cosa voleva dire con la nostra Elena e quei discorsi di Marica?

Quando le nostre mogli ritornarono notai con molta meraviglia che Elena non portava piu’ il costume il piccolo perizoma che non ha mai tolto sin da primo giorno.

Che donna stupenda ho sposato mi dicevo, ero li ad ammirarla con le sue belle tette, la fighetta ben depilata, ed un culo sodo.e tondo, cosa che attiro’ molto anche l’attenzione di Andrea.

Elena e Marica si stesero sui loro teloni, ancora non capivo dove e quando si era tolta il micro perizoma, e dove era finito.

Dopo un paio di minuto Marica disse: ...

... “Elena voglio farti provare il piacere di uno dei miei massaggi, vedrai e’ una sensazione formidabile, devi sapere che sono molto esperta in questo campo”.

“Si dai, mi piacerebbe molto provare”.

Marica la fece stendere a pancia sotto e gli mise sotto il bacino un telo da spiaccia per sollevarle il sedere, il suo culetto era ben visibile e leggermente sollevato.

Marica si mice cavalcioni su Elena e inizio’ a massaggiarla dolcemente e coprendola di olio solare, le sue mani si muovevano prima lentamente per poi aumentare di ritmo, a larghi e piccoli movimenti, su tutta la schiena e le spalle, a volte quasi a stendersi su di lei sfiorando con i suoi capezzoli le sue spalle.

Che cosa eccitante, era uno spettacolo vedere due donne in questa posizione dove due corpi si toccavano quasi a diventare un’unica cosa.

Poi Marica si giro’ sempre a cavalcioni di mia moglie dandole la schiena, di li’ a poco inizio’ a massaggiarle la parte bassa, le gambe, per poi arrivare ai piedi fino a salire sulle natiche.

Vedevo mia moglie apprezzare molto quel trattamento quasi erotico.

Le mani di Marica erano ovunque e pian piano inizio’ a massaggiarle le natiche vedevo le sue dita sfiorare ed sempre piu’ vicinp alle parti intime di mia moglie, man mano le mani erano sempre piu’ vicine e con molta dolcezza inizio’ a massagggiarle anche la fica.

Vedevo le sue dita entrare leggermente nella fessurina quasi a masturbarla di li’ a poco sentii un primi gemito di mia moglie seguito da un ...