1. La Sposa – seconda parte


    Data: 18/01/2022, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Autore: Whitecrane, Fonte: RaccontiMilu

    – Le nozze
    
    Mentre il fotografo stava scattando alcune foto di lei con le sue amiche arrivarono anche i suoi genitori, e dopo qualche altra foto di rito furono pronti a partire. Giusi era terribilmente agitata, aveva paura che chiunque sapesse cosa indossava sotto il bianco vestito nuziale, che potessero leggerle in volto il suo imbarazzo o peggio il piacere frammisto al dolore che provava. Cercando di essere più naturale possibile salì in macchina con i suoi genitori mentre Sara Nancy e Raffaella presero la seconda auto.
    
    Nonostante la chiesa distasse pochi chilometri il viaggio le sembrò durare ore, ogni sussulto della macchina si ripercuoteva nel suo corpo attraverso il grosso fallo che la riempiva, mentre il seno le inviava fitte di dolore ad ogni sobbalzo.
    
    Per quanto tempo sarebbe riuscita a trattenere i gemiti e a nascondere la crescente eccitazione che le divorava il ventre, e cosa avrebbero detto sua madre e suo padre se si fossero resi conto di cosa nascondeva sotto il tessuto del suo abito nuziale?
    
    La chiesa apparve grande ed imponente dopo una curva appena fuori città, un vescovo era arrivato apposta per celebrare le nozze. Lo sposo, vestito con un completo nero elegantissimo, era già al suo posto che attendeva la sposa.
    
    La cerimonia fu lunga e sfarzosa con canti e letture di brani biblici in cui la donna serviva il marito. Durante tutto il tempo in cui i futuri sposi rimasero di fronte all’altare l’eccitazione di Giusi continuò ad aumentare ...
    ... costantemente. La presenza del grosso fallo infilatole nell’ano non era più così dolorosa come all’inizio e il fatto di sentirsi completamente piena, unito allo sfregamento della corda in mezzo alle labbra del sesso, la stava facendo letteralmente impazzire. Sapeva di essere completamente fradicia in mezzo alle gambe ed aveva paura di non riuscire a sopportare ancora quella estenuante tortura, doveva raggiungere l’orgasmo che per tutto quel tempo le era stato negato ma sapeva che non avrebbe mai potuto lasciarsi andare li, dentro una chiesa.
    
    Al termine della cerimonia lo sposo baciò candidamente la sposa appoggiando appena le sue labbra su quelle di lei. Il vescovo li dichiarò marito e moglie e fra gli applausi di tutti li invitò a firmare le carte che avrebbero siglato il loro matrimonio anche per lo stato, mentre tutti gli invitati lasciavano la chiesa per portarsi ad attendere i giovani sposi sul piazzale antistante.
    
    In chiesa ormai non era rimasto praticamente nessuno e due chierichetti si avviarono ad accostare le porte, intanto i testimoni di nozze si avvicinarono per apporre le firme di rito. Il vescovo fece inginocchiare la sposa che dovette prendere in bocca prima il cazzo del testimone del marito e poi leccare la fica della sua testimone, infine mentre il vescovo benediceva ancora la loro unione dovette prendere in bocca il cazzo del marito e spompinarlo fino a farlo venire. Giusi bevve tutto ed il vescovo dichiarò cosi consumato il matrimonio, mentre lui stesso ...
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