1. Il percorso del sesso senza limiti 6 (continua)


    Data: 17/01/2022, Categorie: Prime Esperienze Autore: LanA, Fonte: EroticiRacconti

    Non gli do il tempo di reagire o protestare, e subito inizio a succhiarlo con la consueta perizia che mi contraddistingueva.
    
    “Che razza di puttanella sei, ma non credere di cavartela con un pompino” disse seriamente il parroco.
    
    Mi fa alzare e appoggiare le mani sul tavolo, con la schiena girata verso di lui.
    
    Mi solleva la gonna e con un dito mi penetra il culetto.
    
    “Che bel culetto vergine, è ora di provvedere ad aprirtelo bene” dice il prete.
    
    Così dicendo sputa sulla sua cappella, la avvicina al buco increspato e inizia a penetrarmi.
    
    Stranamente, nonostante tutte le scopate già fatte finora, non ero mai stata inculata e non mi aspettavo certo che lo facesse il prete.
    
    Non avevo possibilità di reagire e cercai quindi di assecondare la penetrazione.
    
    Il prete forzò la penetrazione, e quando il suo membro di generose dimensioni fu tutto dentro iniziò a incularmi pompando il mio culetto.
    
    “Toccati la figa puttanella, ti piace prenderlo nel culo?” disse lui.
    
    “Si, mi piace toccarmi, ma tu sei un prete porco e depravato, quante ne hai già inculate?” sentenzio io.
    
    “Tutte quelle che si sono offerte come te. Tutte mi offerto la propria bocca, la figa e il culo” disse.
    
    Presa dall’eccitazione ho infilato tre dita nella figa e mi sono masturbata con vigore, mentre lui continuava inesorabilmente l’inculata.
    
    Poi, d’un tratto un fiotto di sborra mi riempì l’intestino.
    
    “Adesso godi troietta, non smettere di masturbarti sino a quando non vieni anche tu” disse.
    
    Poco dopo venni anche io, mi rialzai, diedi una strizzata al cazzo molle del prete e me ne andai verso l’uscita.
    
    ”Grazie per la penitenza, tornerò quando avrò commesso altri peccati.” gli dissi voltandomi un ultima volta.
    
    CONTINUA ...
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