1. Una schiava per vendetta (Parte II)


    Data: 14/01/2022, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Kugher, Fonte: EroticiRacconti

    ... mogliettina”.
    
    L’uomo tacque.
    
    Helga scese dal corpo, andò a sedersi in poltrona, allargò le cosce e alzò la gonna. Non indossava le mutandine.
    
    “Schiava, qui!”.
    
    La donna fece per alzarsi in piedi.
    
    “A 4 zampe!!!”
    
    La donna si abbassò e si avvicinò alla Padrona, andando tra le cosce e cominciando a leccarla.
    
    Era evidente il piacere di Helga.
    
    Jorg soffriva e si vedeva.
    
    “Cara, sicuramente tra le cosce questa schiava sarà asciutta, perché non le piace, a differenza della figlia, ma sarà un piacere lo stesso scoparla a piacimento”.
    
    Mentre la schiava leccava, i coniugi cominciarono a baciarsi e ad accarezzarsi nelle parti intime.
    
    Helga allontanò con un piede la schiava.
    
    “Adesso facciamo vedere a Jorg gli effetti del frustino, che ne dici Stefano?”
    
    “Mettiti inginocchiata in centro alla stanza”.
    
    Iniziarono entrambi a colpirla col frustino sino a segnare la sua pelle candida e fino a quando il Padrone non decise di prendere piacere dalla sua bocca.
    
    Erano abbastanza vicini a Jorg per far sì che il marito sentisse il rumore della bocca.
    
    I coniugi deciso di godere.
    
    Helga seduta in poltrona con la schiava a 4 zampe tra le cosce e Stefano che, entrato a fatica perché era asciutta, la usava nel sesso fino a godere.
    
    Avevano umiliato lei e suo marito.
    
    “Adesso noi ce ne andiamo da questa stanza e Jorg ci aspetta qui, mentre continua a guardare il monitor.”
    
    Misero un collare alla schiava ed ...
    ... un guinzaglio e si fecero seguire a 4 zampe. Non abituata, faceva fatica a muoversi ma venne colpita col frustino.
    
    Scesero in cantina e la donna ebbe molte difficoltà a scendere i gradini.
    
    Raggiunsero la cella di Inge.
    
    Jorg li vide entrare, liberare Inge e incatenare Lena, a terra, sul giaciglio.
    
    Vide il guinzaglio attaccato al collare di Inge e tutti e tre che si allontanavano.
    
    Poco dopo i Padroni entrarono in stanza con la figlia a 4 zampe, vietando a Jorg di avvicinarsi. Ordinarono alla schiava di chinarsi e di leccare le scarpe di Helga, mentre Stefano accompagnava Jorg alla porta.
    
    “Caro Jorg, domani sarà una giornata di studio per tua figlia, ed una dura giornata di lavoro per tua moglie”.
    
    Helga fu più dura e gli si rivolse mentre ancora sua figlia le stava leccando le scarpe: “Jorg, anni fa ci hai insultati, traditi e fatto perdere tanti soldi, mettendoci in difficoltà. Adesso due donne della tua famiglia sono nostre schiave che possiamo usare a piacimento per divertirci e godere. Ne è valsa la pena fare ciò che hai fatto?”
    
    Poi decise di farlo stare ancora peggio. Anni addietro per colpa sua avevano passato momenti molto brutti.
    
    Si rivolse a Inge: “Schiava, preferisci stare lì a leccarmi le scarpe o andare a casa con tuo padre e tua madre?”.
    
    “Preferisco leccarle le scarpe, Padrona”.
    
    “Vattene, Jorg. Ti manderemo le foto di tua moglie mentre, nuda, ci farà da serva”.
    
    krugher.1863@gmail.com 
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