1. Il tuo nome scintillerà


    Data: 14/01/2022, Categorie: Sentimentali Autore: Samael, Fonte: EroticiRacconti

    ... interrompere quell’istante fu mia madre che , oggi, fregandose del mio “ora arrivo” ha aperto la porta.
    
    Le basta guardarmi per capire davanti a quale abisso sia .
    
    Non posso mentirle , riconosce ogni mio bluff. E da giocatrice esperta sa quando fingere di credermi e quando scoprirlo.
    
    “Sono …stanco”riesco solo a dirle seduto sul bordo di quella vasca.
    
    “Lo so” Mi siede vicino e mi prende la mano.
    
    “Finchè non la lasci andare sarai sempre fermo qui”
    
    “Nel tuo bagno?”cerco di scherzare , perchè non voglio si senta impotente , perchè non voglio che mi veda in questo stato sapendo di non potermi aiutare.
    
    Questa volta nessuno dei suoi baci può far passare il dolore o farmelo scordare. Non ho più 5 anni e non mi sono sbucciato un ginocchio. E non credo esista cerotto che possa aiutarmi.
    
    Lei non sta sorridendo però. Mi guarda .
    
    “La settimana scorsa pensavo a quale secondo dolce fare”
    
    non capisco cosa c’entri in questo momento una dissertazione sul secondo dolce. Forse proprio perchè non mi sembra aver senso però il mio cervello sembra distrarsi.
    
    “m’era venuta l’idea di cambiarlo. E’ sempre stato il tiramisù . Avevo paura potesse ricordatela . Continuava a chiedermi perchè a lei non venisse mai così buono..”
    
    “me lo ricordo”
    
    Avrai chiesto quella ricetta ad ogni Natale…sorrido nel pensare a quanti tiramisù abbia mangiato per le tue prove . Ogni volta ti dicevo che era buono, e tu gli trovavi sempre qualche difetto.
    
    “Il segreto era nelle uova…fresche ...
    ... non basta. Devi prenderle mentre escono dalla gallina”sorride
    
    “Non gliel’hai mai detto. Perchè?”
    
    “Perchè mi piaceva avervi qui a pranzo o a cena ed avere la scusa del tiramisù per farti convincere a venire e mi piaceva averla intorno per farsi insegnare le ricette. Alle tue sorelle non piace cucinare. A lei si . E le piaceva prendersi cura di te , facendoti da mangiare le cose che ti piacciono”
    
    “Dovrebbe aiutarmi questa storia?”
    
    Perchè in realtà sta avendo l’effetto contrario.
    
    “Dovrebbe. Si. Dubito che le faccia piacere vederti così.”
    
    “Dubito possa vedermi”
    
    “E se ti sbagliassi? Se potesse farlo? Una donna che passa quasi 6 anni cercando la ricetta perfetta di un tiramisù solo perchè sa che è il tuo dolce preferito , pensi sarebbe serena nel saperti così?”
    
    So che non lo saresti. A cogliere la mia attenzione non è quello , ma quel “ E se ti sbagliassi?”
    
    Non credo a Dio, non credo al paradiso, non credo più a nessun essere superiore con piani divini .
    
    Ma io la tua anima la vedevo, la respiravo , la toccavo. Ci sono momenti in cui riesco ancora a sentirne il profumo.
    
    E forse mi ci sono aggrappato , perchè mi sembra la sola cosa di te che non abbia perso per sempre.
    
    Ma quei lacci con cui l’ho stretta a me forse non feriscono solo me. Forse dovrei slegarli e lasciarti libera.
    
    Ma pensarti da sola in quell’ignoto in cui non posso proteggerti mi distrugge. E non posso affidarti a Dio , anche esistesse perchè dovrebbe proteggere la tua anima dato ...