1. "prove tecniche di "trasgressione" 2


    Data: 14/01/2022, Categorie: Prime Esperienze Autore: quartofederico, Fonte: Annunci69

    ... Maria e Cesare sembravano due belle persone e forse era stato un colpo di fortuna averli conosciuti, ma esser cauti e aspettare le loro mosse, poteva esser davvero saggio.
    
    Dovevo consultarmi con mio marito e vedere lui cosa ne pensava.
    
    Feci presto a farmi una doccia e lasciai il bagno libero a Gennaro, che lo reclamava.
    
    In camera ritrovai sul mio comodino il plug che mi stava aspettando e senza fare troppe storie lo lubrificai appena e prima di infilarmelo nel culo, l'ospitai per un paio di minuti nella mia vagina, decisamente vogliosa.
    
    "Hai deciso dove portarmi?" chiesi con curiosità.
    
    "Che ne pensi della spiaggia consigliataci da Cesare? Se non ci piace, facciamo sempre in tempo a salutare e ritornare sul nostro lido"
    
    Non risposi subito, ma riflettendoci su, l'idea non mi sembrava affatto malvagia.
    
    Fu una scelta ottima. La spiaggia in questione era davvero l'ultima, prima del promontorio. Noi l'avevamo sempre scartata in quanto lì, il sole tramontava prima e già alle quattro del pomeriggio cominciava a nascondersi dietro la collinetta.
    
    Impiegammo un quarto d'ora e dopo l'ultimo lido trovammo quella caletta.
    
    Di fronte un parcheggio ampio, ma semivuoto, dove parcheggiammo la nostra automobile e Gennaro prese dal cofano due stuoie e un piccolo ombrello da sole.
    
    Uscendo, notammo pure la macchina di Cesare, parcheggiata poco lontana dalla nostra e, attraversata la strada, arrivammo sull'arenile.
    
    Nonostante fosse una spiaggia libera, notammo che ...
    ... era abbastanza pulita e curata; evidentemente chi gestiva il lido accanto si prendeva cura anche di questa, in modo da invogliare i frequentatori a servirsi del loro bar e ristorante.
    
    C'erano una decina di persone stese al sole e qualcun altro in mare, a fare il bagno.
    
    Non li scorgemmo subito: difatti i nostri "amici" si erano imboscati dietro una barriera di scogli, dove ci si poteva nascondere agli occhi indiscreti degli altri.
    
    Fu Cesare, vedendoci, a farci segno con un foulard e, camminando sul bagnasciuga, li raggiungemmo in baleno.
    
    Dietro quegli scogli, oltre a Maria e suo marito, c'era una comitiva formata da due donne e quattro uomini e tutti, compresi i nostri conoscenti, prendevano il sole nudi.
    
    Gennaro mi guardò stupito ed io, sorridendogli e avvicinandomi alla nuova amica, cominciai a spogliarmi.
    
    "Mi aiuti - chiesi a Gennaro piegandomi in avanti - me lo puoi togliere dal sedere" riferendomi al cazzetto, sotto gli occhi lucidi per l'eccitazione sia di Maria che di Cesare.
    
    E quest' ultimo, prese sottobraccio mio marito, ancora in costume, e tutti e due si spostarono verso la battigia.
    
    Io, invece, stesi la stuoia accanto a quella di Maria e nuda, come mamma mi aveva fatta, mi allungai per crogiolarmi al sole.
    
    "E' la prima volta che vieni in questo posto? - chiese Maria, girandosi verso di me - sei una femmina bellissima" affermò, donandomi una carezza sul viso.
    
    "Grazie - risposi arrossendo - anche tu sei molto bella".
    
    "Posso chiederti ...
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