1. Il ragazzo del caffè


    Data: 13/01/2022, Categorie: Gay / Bisex Autore: giustinos, Fonte: Annunci69

    ... pensieri.
    
    Poi mi scatta una molla e affondo il viso sulla sua ascella appoggiando una mano sul suo petto!
    
    “Ma che fai?”
    
    Dice spostandomi
    
    “Oh cazzo scusa! È che non ho retto!”
    
    Dico non essendo in grado di inventare scuse credibili
    
    “Si ma che schifo!” Accompagnato da bestemmie
    
    “Scusa non avrei dovuto!”
    
    “No amico! Cazzo! No!”
    
    “Scusami!”
    
    “No! Almeno leccami le palle cazzo!”
    
    Dice ridendo.
    
    Nel frattempo la botta mi era scesa, accenno un sorriso, non so come faccio, ma capisco che ci sta.
    
    Mi avvicino a lui e gli appoggio una mano sul petto, la faccio scivolare sul suo addome e con le dita entro sotto l’elastico delle mutande.
    
    “Meglio!”
    
    Dice rimettendosi nella posizione con le braccia dietro la testa e con un sorriso stampato in faccia.
    
    Nel frattempo accarezzo in po’ i suoi peli pubici e con una sola mano gli sbottono i pantaloni, per stare più comodo.
    
    Lui mi lascia fare.
    
    “Si...ma posso?”
    
    “Cosa?”
    
    “Bhe... annusarti... sai... mi eccita troppo l’odore di maschio!”
    
    “Io non ho fatto la doccia, se a te piace, cazzi tuoi!”
    
    Non finisce la frase e riaffondo il naso nella sua ascella, non ci avrei mai rinunciato, respiro a pieni polmoni il suo odore, così secco e muschiato, mi eccito da morire e la mano scende dai suoi peli pubici all’asta del suo cazzo.
    
    È già un po’ barzotto, bene!
    
    Inizio a scorrere la sua pelle mentre inizio a leccargli l’ascella.
    
    Un sapore straordinario.
    
    Scorro con la bocca verso il suo ...
    ... capezzolo, leccandolo e soffermandomi al centro del suo petto annusando profondamente quel cespuglio.
    
    Poi sempre leccando scendo sul suo addome arrivando vicinissimo al suo cazzo che intanto ho estratto dalle mutande.
    
    Ero fatto, è vero, ma quello era uno dei cazzi più grossi mai visti, mentre lo sego annuso i suoi peli pubici, dev’essersi segato ieri sera e sborrato nelle mutande a giudicare dall’odore.
    
    Scendo e sposto le mutande scoprendo le palle, grosse come due uova, do una bella leccata, come la si da ad un gelato.
    
    “Cazzo si! Finalmente! È da auando ti ho visto che volevo questo!”
    
    Dice mentre il suo cazzo pulsa indurendosi.
    
    Questo mi fa eccitare da morire.
    
    Prendo una sua palla in bocca, entrambe non entrerebbero mai e la succhio.
    
    Le sue palle sono leggermente sudate, ma leccare due palle non sudate è come andare al mcDonalds e chiedere un insalata, quindi lo faccio con ancora più gusto e impegno.
    
    Lui geme e il suo cazzo è di marmo, mi stacco, tiro fuoi la lingua e do un unica leccata da sotto le palle fino alla punta della cappella e poi lo prendo in bocca.
    
    Non tutto, è troppo grosso, ma ha un sapore stupendo e me lo godo, assaporandolo.
    
    “Si cazzo! Succhia troia?”
    
    Dice spostando le mani da dietro la sua testa a dietro la mia, spingendomi e facendomi quasi soffocare, mamma mia che cazzo meraviglioso!
    
    Bestemmia mentre mi tiene la testa ferma e muove il bacino quasi a volermi scopare la bocca!
    
    Non riesco a prenderlo e tossisco.
    
    “Cazzo! ...