1. Lo sconosciuto


    Data: 12/01/2022, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Lurida-cagnetta, Fonte: EroticiRacconti

    Il racconto che leggerete non è ispirato ad alcuna storia realmente accaduta, ma solamente a delle mie fantasie ricorrenti.
    
    Spero vi piaccia, buona lettura.
    
    Era tardi, saranno state le 3 del mattino ed io maledicevo il fatto di non aver accettato il passaggio di Marco solo perché aveva bevuto un po' troppo... a quest'ora non mi sarei ritrovata da sola, in mezzo alla strada alle 3 di notte con un vestito che copriva a malapena le mie brasiliane di pizzo bianco.
    
    Il rumore dei miei tacchi sull'asfalto risuonava fra le vie vuote della città ed io cominciavo ad avere un leggero timore, mi sentivo come seguita da qualcuno, ma non avevo il coraggio di girarmi per controllare, continuavo solo a camminare vedendo da lontano la porta della mia casa.
    
    Arrivai davanti alla porta e girai le chiavi nella serratura facendo un sospiro di sollievo non appena riuscii a mettere piede dentro casa, ma quella sensazione durò davvero poco...
    
    sentii una mano posarmisi sulla bocca ed un corpo stringermi contro di sè sollevandomi di peso dal pavimento.
    
    Fu tutto così veloce che non riuscii a capire cosa stesse accadendo nemmeno quando
    
    la porta si richiuse dietro di noi e quel corpo mi schiacciò contro il muro poggiando il bacino sul mio culo facendomi sentire chiaramente il suo cazzo duro e dritto contro il leggero tessuto del mio abito.
    
    Provai a muovermi, ma lui mi schiacciò la testa ancora di più contro il muro prendendomi per i capelli e cominciando a parlare con voce bassa ...
    ... e roca, ma molto decisa.
    
    - Stai zitta e non muoverti! Altrimenti potresti farti del male...
    
    Non riuscii a dire nulla, rimasi immobile mentre le sue mani si insinuavano sotto al mio vestito e tiravano giù le mutandine con un colpo solo facendomi avere un sussulto.
    
    - Brava, così, allarga le gambe.
    
    Non lo feci, rimasi immobile e lui cominciò a spazientirsi, quindi si sbottonò i pantaloni, tirò fuori il cazzo e lo strusciò sul mio culo nudo mentre io chiudevo con forza gli occhi.
    
    Prese la mia mano e e la portò dietro alla mia schiena facendomi toccare il suo cazzo, facendo stringere la mia mano contro quel palo duro e caldo e cominciando a farla muovere su e giù lentamente mentre io smettevo di respirare.
    
    - Vedi l'effetto che mi fai, eh troietta? Guarda come è duro e solo per te!
    
    Ansimava nel mio orecchio mentre mi sforzava a fargli una sega contro il mio culo, poi mi fece girare e mi posò una mano sul collo dicendomi di continuare a segarlo mentre lui mi metteva la lingua in gola e sfilava completamente il vestito.
    
    Ero come una bambola nelle sue mani e lui lo sapeva bene, la cosa lo eccitava moltissimo, lo potevo sentire nella mia mano.
    
    - Portami in camera da letto. Ora!
    
    Mi prese per i capelli e mi strattonò fino a quando non gli indicai dove fosse la mia camera da letto.
    
    Entrò e mi scaraventò per terra prima di chiudere la porta a chiave alle sue spalle e nascondere la chiave dove io non la potessi trovare.
    
    Si spogliò completamente mentre io ...
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