1. First, bull


    Data: 10/01/2022, Categorie: Tradimenti Autore: stripper, Fonte: EroticiRacconti

    Il mio profilo facebook è alquanto esplicito e chiaro: stripper per mature,c’è poco da equivocare. Le foto altrettanto, of course. Nonostante i miei 43 suonati,mi difendo ancora molto bene. Oscurato in volto o con la mascherina addosso, per non farmi riconoscere nelle foto del profilo, ma con un bel fisico in mostra, ed un lato b sotto la doccia che non lascia molto spazio all’immaginazione, sodo e muscoloso. Il resto, un bel metro e nn anta di muscoli. Faccio marchette e strip,per donne, ma non per soldi, anche se questa è un’altra storia miei cari e care ..... quel giorno invero faceva un freddo becco a Milano per essere novembre, ed in ufficio durante una veloce pausa pranzo, mi arrivò un messaggio su facebook da un utente a me sconosciuto. Ciak. Il profilo del tizio era eloquente, coppia vogliosa 50, almeno quanto l’amo che mi aveva gettato alle 07:27. “Mia moglie vorrebbe incontrarti”. Non avevo mai fino ad allora accettato situazioni da bull, ma stavolta la curiosità, che covava già da un po’ prese il sopravvento, e lo stimato professionista titolare di uno studio si fece da parte ancora una volta e così,durante un pranzo di lavoro,accettai le avances del cornuto. “Ok per stasera, ore 20.30, al Soft parade di Corso Como.”. La conversazione si chiuse con una faccina sorridente del cornuto ed un grazie con tre punti esclamativi. Per tutta la seguente giornata lavorativa provai a non pensarci, ma la situazione mi eccitava. Molto. Moltissimo. Quel pomeriggio andai via ...
    ... prima del solito, lasciando i miei collaboratori alle prese con un impianto di cogenerazione molto complicato, che avrei visionato il giorno dopo. “Impegno urgentissimo,ci vediamo domani!” Avevo voglia di andare in palestra. Feci 3 ora di allenamento, fino alle 19. Il personale trainer mi sfiancò con ripetute e flessioni, step e pesi. Sotto la doccia che feci poco dopo, ammiravo il corpo muscoloso e tornito, compiacendosi di pettorali ed addominali e di quanto fatto in quella seduta. Ero eccitato, sarebbe stata la prima sera da bull. Curioso e dominatore di natura, mi misi in tiro. Provavo ad immaginare, senza fare programmi. Avrei fatto tutto quello che avesse potuto frullarmi per la testa. Punto. E il guardone ? Bella domanda, a cui in quegli attimi non diedi affatto peso. Camicia bianca di seta, collana sottile, cinta pitonata, jeans, scarpe Valentino, giacca Saint Laureant, avevo proprio voglia di esagerare,ero carico. Guardai l’orologio,erano ormai le 20.30 quando entrai in metropolitana, tra gli sguardi compiaciuti ed ammiccanti di parecchie donne,signore,ragazze. Ero un gran figo. Si vedeva lontano un miglio che andavo a farmi una scopata, particolare che non sfuggi a molte delle presenti nel vagone. Le porte si aprirono e scesi dal vagone. Arrivai in Corso Como, all’appuntamento verso le 21, deliberatamente in ritardo. Il cornuto e la milfona erano appoggiati alla porta del Soft Parade, un ristorantino anonimo ma rilassante, ne avevo bisogno in questo venerdì che aveva il ...
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