1. Come ho incasinato la mia vita. Cap 4


    Data: 08/01/2022, Categorie: Erotici Racconti Cuckold Dominazione / BDSM Racconti Erotici, Gay / Bisex Tradimenti Autore: Charles_Bukowski, Fonte: RaccontiMilu

    ... scappare da questa situazione in nessun modo…A meno di non traslocare forse…
    
    “Cazzo giuro che torno qua tutti i giorni finché non la incontro, e giuro su Dio, e lo faccio, che il mio primo pensiero sarà dirgli quanto sei bravo a fare i pompini con l’ingoio…E se non mi crede potrà trovare molto istruttivo il documentario che abbiamo girato l’ultima volta…”
    
    “Cazzo basta!Finiscila…Va bene, sali anche tu…Ma devi giurare che starai pochissimo e poi mi lasci in pace.Qui non devi tornare più, d’accordo?”
    
    Alla fine devo cedere.Mi sento come se avesse le mie palle in mano e stesse spremendole come fossero olive…Lui sorride sornione…Non credo che mi lascerà stare, ma magari se glielo succhio regolarmente e lo accontento con foto e video di Federica poi si stuferà o riuscirò a convincerlo a lasciarla fuori dai giochi…Lo guido fino alla porta di casa…Sospiro prima di dover controvoglia girare la chiave nella toppa.Sto letteralmente portando il diavolo a casa mia…Federica sta finendo di scolare la pasta…Ed è mezza nuda!Fa caldo, indossa una canotta bianca senza reggiseno e pantaloncini modello shorts a giro culo…Si vedono i capezzoli scuri sotto il tenue strato di cotone…Federica dapprima non vede Antonio.Comincia a urlarmi contro per il ritardo…
    
    “Tesoro c’è un mio collega.Va via subito, devo dargli un foglio…”
    
    Antonio entra in casa e si presenta dallo stipite della porta.
    
    “Chiedo scusa per l’intrusione signora, mi spiace se ho fatto fare ritardo a suo marito…È una cosa ...
    ... urgente…”
    
    Almeno ha il buon senso di non avvicinarsi vista la mise di Federica…Che tra l’altro è parecchio imbarazzata…
    
    “Eehhmm, piacere…Chiedo scusa, non sono proprio presentabile…Non sapevo sarebbe venuto un ospite…”
    
    Dice coprendosi i capezzoli con il braccio…E lanciandomi uno sguardo assassino…
    
    “Amore non lo sapevo neanche io…Guarda andiamo in camera, ci vorrà un minuto…”
    
    Così dicendo lo faccio procedere verso la camera da letto..Anche perché è li che tengo il computer con i documenti e le cose che mi porto da lavoro.Mi chiudo la porta alle spalle dopo aver fatto accomodare Antonio…
    
    “Aaahhh è stupenda! Ed è andata meglio di quello che acrei osato sperare!”
    
    Mi dice lui tutto galvanizzato…Si slaccia il pantalone…
    
    “Che cazzo fai???”
    
    Gli urlo io a bassa voce…
    
    “Fammi un pompino, muoviti!”
    
    Mi ordina…
    
    “Ma non esiste proprio!Mia moglie è di la…
    
    “Zitto e non perdere tempo!Non verrà qui, e lo sai…Pensa che siamo qui per lavoro, non ci disturberà…”
    
    “Tu sei pazzo!Non posso passare mezz’ora a succhiare col rischio che mia moglie mi scopra…”
    
    “Shhh non alzare la voce…Dai…Sono eccitato dalla scena delle tette di Federica…E sono giorni che non sborro.Tu fai in fretta e vedrai che andrà tutto bene…”
    
    E così dicendo si abbassa i pantaloni e si allunga sul letto, coi piedi penzoloni…Il cazzo è già duro…Vede la mia indecisione e mi incalza:
    
    “Guarda che non mi alzo se non sborro…A meno che tu non voglia spiegare una chiazza di sperma sul letto ...