1. Luca, un utilissimo cornuto!


    Data: 07/01/2022, Categorie: Tradimenti Autore: Cara amica, Fonte: EroticiRacconti

    ... Giusto per dare una idea nel 2019 la puttana ha fatto solo cinque uscite in motel fronte di una ventina di nuovi incontri.
    
    Perché la vacca predilige in casa? Il motivo principale è che lei ama conoscere il porco di turno da bendata! Prima il cazzo, poi il viso. Capitò in qualche circostanza che si fece inculare ancora prima di togliere la benda.
    
    Per Luca la parte preliminare cambia di poco. Cambia molto Invece il resto dal momento che è suo compito andare incontro al porco per portarlo a casa. Infatti, non è pensabile dare indirizzo preciso senza avere la certezza che arrivi.
    
    Penso che nessuno sano di mente abbia mai pensa che Anna e Luca siamo nomi reali!!
    
    Sono infatti i nomi usati per le porcate e non sono certo quelli che compaiono sul citofono.
    
    La vacca prepara atmosfera in camera, accende la TV in camera, a volume basso su un canale musicale, porta in camera il recipiente dove gettare i preservativi, degli asciugamani per asciugarsi dal sudore ma anche per asciugare la figa che immancabilmente è un lago da quanto è eccitata. Copre il letto con il copriletto usato per le monte e indossa il consueto corsetto sexy delle monte.
    
    Quindi si benda, apre la gambe e inizia a toccarsi in attesa di sentire l’arrivo del cornutone e del nuovo porco.
    
    Se è inverno prima che Luca esca gli dice:" assicurati che si scaldi le mani prima di toccarmi!".
    
    Luca poco prima di uscire ha acceso anche la TV in sala, anche questa su un canale musicale. La musica in camera ...
    ... e in sala in aggiunta alla porta chiusa della camera tutela abbastanza dalle urla della vacca. La quale però ebbe modo di dire che lo vive comunque come una limitazione. Le piacerebbe essere libera di urlare maggiormente. Bisogna dire che la vacca ha come consuetudine ascoltare la musica, quindi non desta molti sospetti sentire uscire da quell’appartamento. Nel frattempo, Luca ha preparato la videocamera nei paraggi assicurandosi che sia carica. Quindi esce di casa.
    
    Arriva quindi il momento più delicato! Andare incontro al porco di turno per portarlo in casa!
    
    Ora mettetevi nei panni di un curioso, un vicino o una vicina di casa, il quale o la quale vede Luca uscire per poi rientrare poco dopo con un uomo mai visto prima di quel momento. Ci si potrebbe domandare: perché gli va incontro? Non è più semplice dare un indirizzo ed aspettare in casa?
    
    Inoltre, il rientro a casa deve essere spontaneo, devono apparire due persone che si conoscono, ma superficialmente. Non avrebbe senso se fossero due amiconi.
    
    Luca si rese immediatamente conto che anche le parole erano fondamentali. Che dietro a delle finestre aperte ci potevano essere orecchie curiose. Quindi discorsi neutri quali il tempo, il traffico lo sport.
    
    Una volta in casa il gioco è fatto. E accade ciò che viene ampiamente descritto nel racconto “Bull, ora sai cosa ti aspetta”. È consigliabile una rilettura.
    
    Se questo è il problema con un toro immaginate come possa essere con una gang di quattro o cinque ...