1. Meeting aziendale


    Data: 06/01/2022, Categorie: Gay / Bisex Autore: edipo46, Fonte: Annunci69

    1.
    
    Le convention aziendali sono alcune volte vacanze gradevoli, ma quasi sempre una noia incredibile: senti sempre le stesse cazzate, vedi sempre gli stessi colleghi e ti immergi nei soliti pettegolezzi dell’ambiente che frequenti.
    
    Allʼultima convention, a Limone sul Garda, il clima è più
    
    rilassato, siamo meno numerosi del solito e molti non li conosco nemmeno, sono di nuove sedi sparse in Italia. Ho anche cambiato albergo, sperando di non vedere sempre le stesse facce.
    
    Stavolta avrei pensato anche di portare mia moglie, ma aveva degli impegni ineludibili; per cui sono predisposto a godermi questo fine settimana di novembre da solo e tranquillo, tanto più che piove sempre, magari a godermi in camera qualche video porno sulle mie preferenze inconfessabili.
    
    A 55 anni sono un etero incostante, preferisco di gran lunga la fica, ma non disdegno quando capita qualche godimento in compagnia di un bel maschio. E’ una esperienza che ho provato la prima volta in una sauna, in occasione di un precedente meeting in un bell’albergo a Corvara, e ne sono rimasto molto preso. Quella volta mi lasciai andare ad una bella limonata e susseguente frottage con un collega maturo; successivamente ho avuto un altro paio di belle pomiciate bsx ed ho apprezzato sempre di più questo “diversivo”. Da allora guardo con eguale interesse alle donne ed agli uomini e, per ogni evenienza, porto sempre in valigia, accuratamente occultato, un bel vibratore levigato, che uso anche per mia moglie, ...
    ... oltre che per me stesso.
    
    La prima sera in albergo, intravedo un uomo mai visto prima, con la spilletta dellʼazienda. Anche lui è un “lupo solitario”, nel mio stesso albergo, al tavolo da solo, silenzioso …
    
    Ci guardiamo un poʼ il giorno dopo nei meeting, ci riconosciamo, ci salutiamo timidamente… La sera a cena al tavolo accanto al mio, noto che ha la fede, la moglie lo
    
    chiama sul cellulare a tavola, lui risponde quasi annoiato…proprio come me!
    
    Ci sorridiamo, parliamo finalmente di argomenti diversi dal lavoro, l’impatto è di spiccata simpatia. Lo invito a bere qualcosa al bar, seduti a fianco, si chiama Carlo, è un manager di 48 anni di Parma, è elegante, profumato, molto affabile; ogni volta che ci sfioriamo avverto un
    
    “interesse” dentro i miei pantaloni. E mi sembra di notarlo anche nei suoi!
    
    Saliamo al piano insieme, ma entrando in ascensore lui mi sfiora col suo pacco abbastanza gonfio il mio culo, non mi tiro indietro, anzi… in corridoio, lo invito in camera mia
    
    a bere lʼultimo goccio… accetta, sorride malizioso.
    
    Entriamo in camera mia, ci mettiamo comodi, togliamo le giacche, slacciamo le cravatte, fa un caldo torrido… sorseggiamo prosecco, piano piano ne beviamo una bottiglia intera. Lʼatmosfera si scalda, parliamo delle nostre avventure sessuali nei meeting… continuiamo a toccarci i pacchi con voglia… ci guardiamo con occhi lubrichi.
    
    Ad un tratto, nel prendere una bottiglietta di rhum dal trolley, casca a terra l’involucro rosso che custodiva ...
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