1. User e pass


    Data: 21/12/2021, Categorie: Tradimenti Autore: arturissimo, Fonte: Annunci69

    ... manifestò in tutta la sua prepotenza giacché non aveva voluto indossare alcuna forma di intimo per quell’incontro .
    
    Alessia si girò e si trovo a pochi centimetri dal volto dell’uomo..
    
    In certe situazioni le parole non solo non servono ma anzi sono assolutamente nocive al pathos del momento..erano due schiavi del piacere e non potevano fare altro che osannare il dio orgasmo che tanto bramavano.
    
    Sergio si avvicinò , le scostò i capelli dal volto , appoggiò le sue labbra sul suo collo ed iniziò a baciarla lasciando che la sua lingua disegnasse volute sulla sua pelle .
    
    Lei reclinò il capo su un lato offrendosi alla bocca dell’uomo che intanto le prese le mani e , portate dietro la schiena di lei , iniziò a tenerle ferme all’altezza dei loro polsi.
    
    Lei lasciò che quell’uomo appena conosciuto cominciasse a giocare col suo corpo ed anzi lo incoraggiò mostrando ancor più il suo lato di schiava girandosi di spalle ed offrendo la sua nuca remissiva alla bocca del suo nuovo maschio.
    
    Lui si slacciò la cravatta e la usò per bloccarle i polsi.
    
    Quella sensazione di improvvisa impotenza s**tenò la libido di Alessia la quale si girò nuovamente verso sergio e si lanciò col viso verso la patta gonfia dei suoi pantaloni.
    
    Poteva sentire il sesso dell’uomo spingere dall’interno dei calzoni e schiacciò il suo viso su di esso mentre la sua bocca si apriva per cercare di afferrare quel cazzone che le appariva desiderabile come mai in vita sua .
    
    Aprì e chiuse la bocca più ...
    ... volte mentre la sua eccitazione cresceva parossisticamente fino a quando Sergio non slacciò i cuoi pantaloni e lasciò che il suo sesso potesse liberarsi .
    
    Era perfettamente depilato e lei iniziò a leccare dappertutto cercando invano di liberarsi le mani .
    
    Si inginocchiò allora davanti mentre , per effetto dei tacchi , la posizione accoccolata le amplificava l’eccitazione allargandole ancora di più la sua fica già aperta per la situazione che stava vivendo.
    
    Il cazzo dell’uomo le svettò davanti alle labbra e lei iniziò a leccare l’asta scendendo fino alla base e risalendo lentamente assaporando il sapore di maschio le sgorgava in piccole gocce dalla sommità della cappella.
    
    Sapeva di maschio , di passione ,aveva un sentore a****le irresistibile e lei era schiava di tutta quella potenza , schiava e slave contemporaneamente e volava vivere con senso di totale sottomissione quel rapporto.
    
    Lui la prese , la girò senza forza ma con ferma decisione , la piegò in avanti lasciando che il suo volto si appoggiasse al tavolo della cucina e senza frenesia ma con una lenta azione continua le sollevò la gonna e si avvicinò al suo culetto.
    
    Lei si era fatta nella sua mente tutt’altro film ma si sa ..spesso le cose vanno diversamente..lui le aprì le gambe ed iniziò a carezzare la sua fica portandone i suoi umori fino al suo culo e poi , sempre4 bloccandola per il collo sul tavolo , lasciò che il suo cazzo entrasse in lei.
    
    Alessia mugolò sia per il dolore che per il piacere, ...