1. La calda estate di Francesca 14


    Data: 18/12/2021, Categorie: Masturbazione Autore: Ti Tento Io, Fonte: EroticiRacconti

    ... vibrava. Era duro e nodoso, non voleva altro che una figa bagnata da scopare.
    
    Non lo forzò, Sandro aveva la mente affollata mentre il cigno si piangeva addosso.
    
    Poi con cautela si alzò il cazzo facendolo arrivare al pube e con calma alzò la zip.
    
    Si immaginava Laura che lo aspettava vogliosa in bagno.
    
    Laura infatti era in bagno, aspettava vogliosa il ragazzo. Si era spogliata, stava nuda con le gambe aperte seduta sul lavandino. La figa era talmente eccitata che la ragazza dovette toccarsi per placare un po’ i bollori, trovandosi così a colare sul pavimento. Sperava che Sandro non tardasse molto perché voleva proprio divertirsi con lui.
    
    Francesca rimasta sola aveva finito di sistemare la cucina e si era seduta sul divano. Aveva le farfalle nello stomaco, Sandro era tornato! Aveva nascosto la sua eccitazione per tutta la cena, non vedeva l’ora che il ragazzo andasse in camera sua per divertirsi con lei. Non si sarebbe risparmiata. Gli avrebbe dato il culo. Quell’idea la eccitò parecchio e essendo sola decise di fare una piccola sorpresa al ragazzo.
    
    Mentre ripensava a tutto quello che avevano combinato, si eccitò e fece attenzione di bagnarsi per bene le mutande, calandosi i leggings. Una volta che quelle furono zuppe, se le tolse e aprendo il borsone del ragazzo le mise dentro avvolte nel suo reggiseno. Appena il ragazzo lo avrebbe aperto sarebbe stato travolto dal suo odore. In più così facendo poteva mette bene in mostra le labbra gonfie della sua ...
    ... figa con i leggings. Magati il ragazzo l’avrebbe scopata trappandoglieli. Si sentì ancora più bagnata.
    
    Quando i due scesero, videro Francesca con in mano il borsone di Sandro e subito gli chiese: “Dormi con me sta notte?”
    
    Quasi in contemporanea Laura uscì dal bagno, aveva un’aria parecchio irritata, ma appena vide Sandro gli saltò addosso.
    
    Francesca capì la situazione e abbassò lo sguardo triste.
    
    Sandro annunciò:” Ma vogliamo già andare a letto? Chi ha voglia di uscire? La notte è ancora giovane…”
    
    Roby abbassò lo sguardo e disse che sarebbe andato in camera, non aveva voglia.
    
    Francesca nonostante la sua voglia del ragazzo intuì la situazione e gli rispose: “Non sono una tipa da discoteca, ti aspetterò nella mia stanza quando tornerai” e dicendo questo, senza nemmeno accorgersi si morse un labbro e si toccò un capezzolo duro, poi entrò nella sua stanza portandosi dietro il borsone del ragazzo.
    
    Roby si avvicinò a Laura per dirle buonanotte, ma lei indietreggiò per evitarlo, rientrando in bagno. Si diede una veloce sistemata ai capelli, le balenò in testa l’idea di cambiarsi per farsi più figa, ma ci rinunciò, moriva dalla voglia di sentire su di sé le mani ed il cazzo di Sandro.
    
    Quando uscì era rimasto solo lui che le chiese:” Prendiamo la macchina o la moto?”
    
    Laura non rispose subito, lo fissò negli occhi e valutò velocemente se andare in macchina, o se cavalcare la moto come riscaldamento per la cavalcata che sarebbe successa dopo.
    
    Optò per la ...