1. Io, Martino e gli altri (parte terza)


    Data: 05/12/2021, Categorie: Erotici Racconti Sesso di Gruppo Racconti Erotici, Gay / Bisex Autore: Amputesex, Fonte: RaccontiMilu

    ... tutto! quando torneranno fingeremo di aver accettato di fare lo scambio per amor loro, io mi farò scopare da Martino e tu ti farai scopare da Francesco, una volta fatto potremo rinfacciarglielo per anni e durante tutta la vacanza potremo fare delle grandi orge tutti e quattro assieme, sempre fingendo che io e te ci sacrifichiamo per il loro piacere, sarà divertente, vedrai, fidati di me”.
    
    “Ma non ti da fastidio che il tuo ragazzo scopi con me? non sei gelosa?” le chiesi.
    
    “In realtà no, mi da più fastidio che tu ti faccia scopare da lui perché mi piaci, è così da molto tempo”! Rimasi per un attimo senza parole poi le chiesi: “e Francesco?” “Sto con lui per inerzia” mi rispose sospirando. “E il fatto che io mi faccia scopare dai maschi non ti da fastidio”? Le chiesi. “Affatto” rispose, “anzi se tu fossi il mio ragazzo mi comprerei uno strap on e ti farei la festa, ci divertiremmo ad invertire i ruoli e non avremmo tabù assieme.
    
    “Anche tu mi piaci molto” le dissi a quel punto.
    
    “E allora facciamoli contenti, godiamoci questa vacanza poi decideremo il da farsi, se io e te decideremo di metterci assieme ne Francesco ne Martino potranno reclamare alcuna ragione” disse Anna concludendo la discussione ed ottenendo il mio appoggio incondizionato.
    
    Ricominciammo a pulire casa in attesa che i ragazzi tornassero e, quando arrivarono, dicemmo loro che avevamo deciso di accettare.
    
    Francesco non fece molti complimenti, mi afferrò subito per un braccio, mi trascinò in ...
    ... camera da letto, mi ordinò di spogliarmi, mi fece mettere carponi sul materasso, mi spalmò il lubrificante che si era portato appresso, si posizionò dietro di me e mi infilzò col suo cazzo senza tante cerimonie.
    
    Io me ne rimasi li, carponi, ad incassare i suoi colpi di cazzo mentre mi teneva per i fianchi e non si degnava nemmeno di parlarmi, era così squallido che sebbene me lo fossi sempre immaginato un tipo che non sa scopare, quel suo atteggiamento superava ogni mia aspettativa di delusione e mi chiedevo se si comportasse regolarmente così anche con Anna.
    
    Quello schifo non durò molto e dopo nemmeno un paio di minuti sentii il ritmo dei suoi colpi diminuire, estrasse il cazzo da dentro di me e se lo menò schizzandomi sulla schiena.
    
    “Sono stato bravo?” ebbe il coraggio di chiedermi dopo quella misera prestazione.
    
    “Sei stato grande!” gli risposi mentendo spudoratamente, poi fui costretto ad ascoltarmi le sue lamentele sul conto di Anna, la quale a suo dire era sempre riluttante a concedergli il culo.
    
    Uscimmo dalla camera da letto ed avendo avuto modo di conoscere sia Martino che Anna, mi aspettavo che a differenza di noi ci mettessero un bel po’ di tempo, così preparai uno spuntino e lo consumai assieme a Francesco nell’attesa che i nostri partner finissero di divertirsi.
    
    Quando uscirono dalla stanza Martino esclamò: “avete fatto presto, voi due!”, a quel punto notai l’imbarazzo di Francesco e lo salvai dicendo: “mi faceva male, così lui è stato clemente ed ha ...