Noi- Roberto e Roberta - Racconti Erotici

Noi- Roberto e Roberta

Questo racconto è pura verità.Io mi chiamo Mario,,mia moglie Maria,era il 1966 e da due anni eravamo sposati,io avevo 24 anni e mia moglie 20.Un giorno arrivando da fare la spesa,essa mi mostrò una rivista MEN,che vi erano degli annunci,per incontri,,mi chiese ..che dopo un'avventura con una coppia di ragazzi tedeschi,, gli sarebbe piaciuto riprovare,,io acconsentii,,però doveva fare tutto lei.Dopo una ventina di giorni arrivò a casa,tutta eccitata,con circa un centinaio di lettere che erano arrivate a fermo posta in un ufficio postale di un paese vicino dove non la conoscevano.Si iniziò ad aprirle,e se ne scelse tre,perchè le altre erano di coppie di paesi lontani.Maria si mise in contatto con una coppia alla stazione,di un paese a metà strada tra noi e loro,non si trovò un accordo,loro volevano andare subito a letto,,invece noi si voleva creare prima unamicizia.La seconda coppia,era di un paese vicinissimo al nostro,,famiglia benestante,lui circa 40 anni lei sui 35 bellissima donna,,al terzo incontro,in un ristorante ci dissero che volevano chiudere,perchè lui era gay,poi vi racconterò il seguito.Si fisso' un incontro con la terza coppia,era una domenia mattina, in una stazione a metà strada tra noi e loro,dopo poco che eravamo arrivati si noto una coppia e si intui che erano loro.Lui era sul m 175 27anni,un bel givanotto,lei sul m165,di25anni, corporatura nomale, una discreta ragazza.Ci siamo presentati,lui si chimava Roberto lei Roberta,si usci dalla stazione e si ...

... incominciò a camminare,davanti le due donne,che si erano prese a braccetto,, e dietro noi uomini,,e si parlava del più e del meno,decidemmo di andare in un ristorante,,che si era visto in precedenza,mia moglie prese a braccetto Roberto e Roberta mi ci prese me, si iniziò a parlaree e si entrò in sintonia,,mentre si camminava si accostava a me facendomi sentire il suo abbondante e sodo seno che mi faceva piacere.Mettendoci a sedere la gonna di roberta,che era accanto a me, sali a meta coscia,e ogni tanto allagava le gambee le sollevava,facendomi vedere le sue bianche mutandine,mi fece eccitare e il mio uccello diventò duro, lei se ne accorse ,me lo indicò con un dito e si mise a sorridere.Roberta non perdeva occasione,di mettermi la mano sulla patta dei pantaloni e sentire il mio duro uccello Finito di mangiare ci salutammo dandosi un bacio sulle guance e la strisi forte a me, io sentivo le sue sode tette e lei sentiva il mio uccello,anche mia moglie si doveva essere comportata come Roberta,perchè eravamo tutti e quattro eccitati e ci demmo apuntamento per la sera della domenica successiva.Arrivati a casa ci mettemmo subito a letto e si fece all'amore in un modo appassionato perchè quell'incontro ci era piaciuto.La domenica successiva mia moglie parti da casacon una camicetta snza reggiseno e si notavano i tettini,e una gonna che arrivava sopra il ginocchio e niente mutadine,,e quest6o mi eccitò.Arrivati al ristorante, punto di incontro,gli altri coniugi erano gia arrivati ci ...