1. Andando in discoteca con mia mamma


    Data: 01/12/2021, Categorie: Incesti Autore: Stephan Dusked, Fonte: EroticiRacconti

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    La serata era andata magnificamente.
    
    Eravamo tornati a casa il giorno dopo, alle cinque di pomeriggio, dopo una mattinata passata a dormire. Le era voluto parecchio per ristabilirsi dalla sbronza colossale, e non si ricordava quasi nulla. L’avevo lasciata nuda sul letto, chissà cosa aveva pensato al suo risveglio, mi chiesi.
    
    Io le avevo raccontato che si era addormentata dopo aver bevuto di tutto, e lei sembrava credermi abbastanza.
    
    Non finimmo tutte le bottiglie, e lei voleva ricominciare quasi subito a bere appena sveglia, ma io le dissi che non doveva esagerare.
    
    Mi abbracciò e mi baciò teneramente, mi disse che era stata una stupida a smettere di bere, se per me andava bene poteva cominciare a bere forte come un tempo, si sentiva di nuovo in forze e voleva farmi divertire, divertirsi con me.
    
    Io non le dissi che cosa avevamo fatto quella sera, per ora era meglio se non si ricordava niente, anche se penso che nel suo subconscio, qualcosa ricordasse.
    
    Rimase intontita per il resto della sera, rimanemmo abbracciati a dormire, sussurrandoci parole dolci.
    
    Comunque qualche bicchiere glielo avrei concesso. Per la verità più di uno. Amavo vederla ubriaca e porca.
    
    Le stappai una bottiglia verso le quattordici. Si era svegliata da due ore e mi sembrava che un altro po’ di vino potesse farle bene.
    
    Bevve un buon bicchiere di vino e poi si mise a coccolarmi e darmi teneri bacini.
    
    Io le risposi con trasporto.
    
    ‘Sto ricominciando a bere ...
    ... come un tempo.’
    
    ‘Voglio tanto bene alla mia mamma, anche se beve.’
    
    Mi baciò teneramente e mi accarezzò la schiena.
    
    ‘Mi dai un altro bicchiere di vino?’
    
    Glielo concessi volentieri. Lo bevve e l’accompagna sul divanetto in cucina.
    
    ‘Ieri sera devo aver bevuto davvero tanto, per sentirmi così ora.’
    
    Non aveva capito che era passato un giorno intero dalla sua sbronza.
    
    ‘Non ricordi nulla, mamma?’
    
    ‘Solo tanto alcol e poi è nebbia completa. Non ho fatto nulla di male, vero?’
    
    ‘No, mammina mia.’
    
    Mi coccolò teneramente. Ogni suo tocco mi mandava in estasi oramai, e lei non faceva caso alle mie erezioni che non tenevo più nascoste.
    
    Poi cominciammo a disfare le valigie.
    
    Portammo in cucina le bottiglie che rimanevano, non erano poche e poteva anche esserci un’altra bella festa, volendo.
    
    ‘Ho tanta sete, eheheh, amore mio non vorrei partire di nuovo, però.’
    
    ‘Se succede mamma cosa importa, siamo io e te, ti coccolerò tantissimo come ieri sera.’
    
    ‘Mi hai coccolata soltanto, vero tesoro di mamma?’
    
    ‘E ci siamo dati tanti bacini.’
    
    ‘Il mio amore’, e mi diede un bacio con lo schiocco, poi un altro ed un altro.
    
    Le versai altri due bicchieri mentre pian piano sistemava la roba per casa.
    
    ‘Comincio a sentirmi accaldata, eheh. Lo sai che la tua mammina beve troppo?’
    
    Le diedi un bacio sulle labbra.
    
    ‘Wow, il mio Francesco è diventato intraprendente. Hic.’
    
    Rispose al mio bacio con trasporto.
    
    Le versai un altro bicchiere che lei bevve senza ...
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