n. 19 – Moglie sempre ben allenata. - Racconti Erotici

n. 19 – Moglie sempre ben allenata.

Come sapete sono molti anni che faccio scopare mia moglie da altri. Non ho più raccontato altro perché ripetitivo, va in un bar accavalla le cosce, qualcuno l’addocchia e lei fa capire che va bene e si avvia alla toilette dove di solito il tizio di turno la segue e se la scopa. Si va per funghi e si incontra un fungaiolo e gliela do da scopare lì nel bosco … in primavere nel periodo di cambio pneumatici era andata a far cambiare le gomme all’auto e le avevan dato appuntamento alle 14 e non c’era altri clienti > se la son scopata tutti i ragazzi dell’officina quando han capito dalla sua scollatura con mezze tette che lei aveva messe fuori che era disponibile. .. l’avevan presa per un braccio e fatta girare di schiena, tirato su il vestitino corto e tirate giù le mutande e dentro a stantuffarla uno dopo l’altro e riempita per bene e ovvio ha fatto inginocchiata dei gran pompini a tutti … mi racconta sempre tutto quando le fa senza la mia presenza.

Da questa primavera ancora ci fermiamo spesso ad un negozio di souvenir e giocattoli in montagna ed una volta che lei era a girare fa gli scaffali quando andò alla cassa a pagare aveva fatto cadere il portafogli quando era distante qualche metro e accucciandosi aveva allargato le gambe per mostrare tutto al titolare, un po’ anziano, alla cassa … mentre era accucciata aveva alzato lo sguardo verso di lui, io ero sulla porta del negozio, e gli ha detto le piace ? Lui beh … e alla cassa mentre pagave lei : ho anche delle belle tette , ...

... sa ? Vuol vederle ? Senza attendere sua risposta aveva fatto qualche passo indietro e se le tirò fuori dalla maglietta a V e prese a girare così, con le tette di fuori, fra gli scaffali. Poi alla cassa : “sa, a mio marito così in carne che sono con queste cosciotte come prosciutti non piaccio … e tirò su la gonna per mostrargliele compreso il pelo di fianco alla mutandina che ancora non aveva rasato che lo fa poi d’estate. Lui rimase fermo e le disse con tranquillità ma con decisione di andare dietro quello scaffale indicandoglielo. Lei era ancora con le tette di fuori e io vedevo la scena dall’ entrata. Dissi sto io a guardare che non arrivi qualcuno anche se non importa molto … Se l’è scopata con lei con i gomiti posati sullo scaffale da cui lui aveva spostato gli articoli e potevo vederla in faccia … mentre le dava gli affondi da dietro tenendola ferma per le tette che teneva strette con le grosse mani lei mi faceva le linguacce …

Gliela ho riportata da scopare varie volte e poi mi ha chiesto se potevo dargliela che voleva farla provare ad alcuni suoi amici e portarla in un ex fienile o stalla che era in disuso ma quasi abitabile. Io gli ho detto che per me andava bene, e che è sempre una mia fissa, la dovevano gonfiare di aria con la pompa e l’idea a lui era piaciuta .. ti credo … A lei questo non la turbava ma non ha mai voluto finire preda di un branco di vecchi affamati e così pur avendo promesso che l’avrei convinta non se n’è fatto nulla. Per correttezza e per la ...