1. Il mio primo tradimento


    Data: 28/11/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Veronika7, Fonte: EroticiRacconti

    IL MIO PRIMO TRADIMENTO
    
    Edoardo. Non riuscivo a togliermelo dalla testa.
    
    Non so per quale motivo. O meglio lo sapevo. Il motivo era uno. O meglio erano ventitré.
    
    Ero fidanzata da quasi dieci anni con Piero.
    
    Ma lui non mi attraeva affatto. Si, ci conoscevamo da una vita. Abbiamo iniziato a studiare assieme all’università. Lui poi è diventato avvocato ed io ho lasciato gli studi e faccio la sua segretaria. Gli voglio bene si, ma anche se ci sto assieme, l’attrazione è tutt’altra cosa.
    
    Insiste sempre perchè gli faccia dei pompini. Ed io non lo accontento praticamente mai.
    
    Ha un vermiciattolo al posto del pisello. Nonostante lui non lo ammetterà mai, sono convinta che abbia perso la verginità con me.
    
    Ogni scopata con lui per me è il nulla cosmico. Come buttare un wurstel nel tunnel della Manica. Non sento assolutamente nulla.
    
    Ogni sera insiste perchè me lo metta in culo. Ma quando mai! E’ l’unica parte di me ancora rimasta vergine e sicuramente non la darò a un coyone del genere.
    
    Edoardo. Lui si che ci sa fare con le donne.
    
    Veniva alla stessa mia palestra. Con la sua ragazza! Una bella mora per giunta. Aveva due tettone grosse, che invidia che provavo nei suoi confronti!
    
    Ma lui si vedeva che mi si mangiava con gli occhi.
    
    Alto, barbetta incolta, capelli con un caschetto fuori moda. Ed anche se era iscritto in palestra, non era certamente un palestrato alla Cristiano Ronaldo. Ed a dirla tutta, non aveva neanche un viso angelico da ...
    ... modello.
    
    Ma aveva quel non-so-che da stronzo, che fa sempre arrapare noi donne.
    
    Frequentavamo gli stessi corsi, io lui e la sua ragazza.
    
    Ma una mattina, lo vidi a yoga. Che coyone, eravamo tutte donne e solamente lui!
    
    Quando l'istruttrice ci faceva mettere a ponte, mentre alcune di noi mostravano lo zoccolo di bue, lui sfoggiava un pacco niente male.
    
    L’insegnante di yoga propose una cena assieme. Nonostante fosse la prima volta che venisse, lui accettò subito, ed entrando nel gruppo whatsapp ottenne il mio numero.
    
    La sera stessa mi scrisse- Ciao bella, che fai?-.
    
    Che fare? Ero nell’indecisione più totale. Non avevo mai tradito Piero. E già sapevo che quell’Edoardo era un gran figlio di puttana, dato che mi stava corteggiando nonostante fossi al corrente della sua relazione amorosa.
    
    Non gli risposi. Ma la mattina dopo crollai. Iniziammo a whatsappare senza sosta.
    
    Ad un certo punto mi chiese -Ti va di vederci?-
    
    Lo stuzzicai. -Ma non sei mica impegnato?-
    
    -Dai, vediamoci, solo per un caffè..- mi propose lui.
    
    Accettai. Non sapevo come vestirmi per il nostro primo appuntamento.
    
    Dopo tutto era una cosa più che informale.
    
    Se c’è una cosa per cui tutti quanti mi fanno i complimenti sono i miei piedi.
    
    Così, nonostante pensassi che si sarebbe risolto davvero tutto quanto con un caffè ed una chicchierata, mi misi delle banali infradito, che non avrei mai pensato mettessero così tanto in risalto i miei bei piedini. Ed indossai quindi quindi, senza alcuna ...
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