1. La mia esperienza con una coppia cuckold - capitolo 7


    Data: 27/11/2021, Categorie: Tradimenti Autore: jojojos, Fonte: Annunci69

    Capitolo 7
    
    Ci mise qualche minuto a rilassarsi, notai che smise di colare e di contorcersi, ad un certo punto si fermò e disse:
    
    - “Voglio il tuo cazzo dentro di me Gianluca, adesso!!!”.
    
    Non aspettavo altro, la feci mettere a pecorina, puntai il cazzo e la penetrai senza la minima esitazione, la sua figa era meno bagnata ma caldissima:
    
    - “Ohhhhhh!!! Siiiiii!!!!!”.
    
    Cominciai a scoparla ad un ritmo molto forte, le palle sbattevano contro le sue chiappe, cominciò nuovamente a godersi la scopata a suo modo, era molto rumorosa, ansimava e parlava in continuazione dicendo che la scopavo bene, che le piaceva, che non dovevo fermarmi, ero galvanizzato dal suo modo di fare. Dopo averla scopata per alcuni minuti senza sosta si tolse e mi fece coricare a pancia in alto, si sedette su di me con le gambe piegate, se lo infilò dentro con decisione e cominciò a cavalcare molto velocemente, se lo sbatteva dentro fortissimo, mi faceva quasi male per quanto saltava sul cazzo, una vera furia. Ad un certo punto decisi che volevo incularla, la fermai un attimo e la feci alzare, poi le puntai il cazzo sul buco del culo e la guardai negli occhi, mi guardò, prese il cazzo tra le mani e disse:
    
    - “Sei un porco lo sai?”.
    
    Sempre guardandomi negli occhi accompagnò il cazzo e se lo fece entrare in culo piano piano, non so se fosse vero ma sembrava che le facesse male, apriva la bocca dando l’impressione di soffrire, si abbassò fino a farselo entrare tutto, misi le mani sulle sue ...
    ... meravigliose chiappe allargandogliele e cominciai ad aumentare il ritmo, sembrava soffrire e la cosa mi ingrifava ancora di più, ad un certo punto si fermò e disse:
    
    - “Piano per piacere, mi fai male, è grosso.”.
    
    Invece di fermarmi continuai a scoparla sempre più forte, si allargò le chiappe da sola saltellando sempre più velocemente, quindi chiesi:
    
    - “Ti piace? Voglio sentirti dire che ti piace!!!”;
    
    - “Mi piace tantissimo!!!”.
    
    Rispose gemendo forte, non vedevo Paolo da quella posizione.
    
    Ad un certo punto si tolse, si girò dandomi la schiena, si alzò e si rimise il cazzo nel culo, appoggiò le mani sulle mie gambe e cominciò a cavalcare come una puledra impazzita, la sgrillettavo e le penetravo la figa con le dita, sono sicuro che si era messa così per farsi guardare da Paolo mentre la inculavo, era rumorosissima, il suo buco del culo ormai era dilatato e bagnato mentre il mio cazzo la penetrava ad un ritmo fortissimo. Ero al limite, glielo tolsi e le dissi di farmi prendere fiato, si coricò a fianco a me accarezzandomi i capelli e ci baciammo a lungo, eravamo entrambi sudatissimi, si sciolse la coda e si sedette su di me strusciando la figa sul mio cazzo, sembrava danzare, poi scese e fece cadere i suoi lunghi e folti capelli sulla mia pancia facendoli scendere sul cazzo e sulle gambe, intanto disse:
    
    - “Sei bravo Gianluca sei un amante strepitoso lo sai?”;
    
    - “Sei tu ad essere uno spettacolo Simona”.
    
    Mi guardava sorridente, nel frattempo mi leccava il cazzo ...
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