1. 101 rose


    Data: 27/11/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Samael, Fonte: EroticiRacconti

    Nella camera si può ancora sentire l’odore di sesso e rabbia della notte precedente.
    
    Tu dormi serena . Le tue labbra sono appena incurvate come se stessi sorridendo soddisfatta.
    
    Detesto casa tua , su ogni parete c’è una tua foto . Come si può essere così egocentriche da appendersi in ogni angolo?
    
    Detesto il sottoscritto che ha pensato di poter provare a costruire una relazione con te. Sapevo chi eri . Sapevo cosa aspettarmi.
    
    Non è nemmeno colpa tua.
    
    E quello che mi fa incazzare è che non sono nemmeno incazzato.
    
    Non provo proprio un bel niente.
    
    Sei come una gomma da masticare fatta di vetro. Bella alla vista , lacerante se masticata.
    
    Lo sapevo ,il sapore del sangue in bocca non è una sorpresa. Non fa nemmeno male.
    
    Sputo nel lavandino il dentifricio come fosse quel sangue .
    
    Dolori più grandi mi hanno anestetizzato .
    
    In quello stesso letto dove ora dormi soddisfatta ti sei portata almeno altri 2 uomini. Quando ieri sera te l’ho detto era chiaro che eri convinta non lo sapessi.
    
    Ma sei stata tu ad iniziare quella discussione sulle mie mancanze.
    
    Ti avevo avvertito, devi davvero essere brava per prendermi per il culo. Ti ho sempre letto dentro. Quindi perchè hai voluto fare la parte della donna ferita? Non ti si addice . Il sangue che hai sulla pelle non è il tuo.
    
    E’ quello di tutte le vittime che ti piace seminare lungo il tuo cammino.
    
    Volevi farmi sentire in colpa . Volevi elevarti buttando giù me. Quante altre volte ti è riuscito ...
    ... questo gioco?
    
    Cosa credevi d’ottenere dal sottoscritto giustificandoti con quel “si , perchè almeno loro mi fanno sentire corteggiata” ?
    
    “Ti vendi per poco!” è stato così appagante far scivolare lentamente dal tavolo quel vaso di fiori striminzito regalatoti da uno dei cazzi che avevi soddisfatto. Mi sembra quasi di vederti. Nuda e sinuosa come una serpe che scivoli sulla pelle della tua vittima. Scommetto che ti guardavi allo specchio mentre lo intrappolavi nella tua stretta. Gli hai fatto credere che ti stesse facendo godere , gli avrai sussurrato quelle parole sibilanti coprendolo delle tue bugie . Lo avrai fatto venire sulla sua pancia perchè ti piace guardare l’effetto che fai . Godi nel vedere quello schizzo esploderti davanti agli occhi, ti fa sentire potente . Come se fosse l’ultimo rantolo di vita della tua preda.
    
    Il colpo di frusta della domatrice alla tigre nel tuo recinto .
    
    Quello schiaffo che mi hai dato , che colpo da maestra! La risposta di chi non ha una vera risposta da dare.
    
    Il tuo sguardo illuminato dalla scarica di adrenalina che le mie parole t’avevano fatto esplodere dentro.
    
    Nevrotica come il despota che non vuole arrendersi all’evidenza della sua sconfitta.
    
    Volevi delle scuse perchè mi ero dimenticato il nostro “mesiversario” ed invece ti devi difendere dall’accusa d’essere la troia che sei!
    
    Il paradosso è che mi stava bene. Sei stata tu ad aprire il vaso.
    
    Sei stata abile nel capire che non potevi uscirne pulita, questo te lo ...
«12»