1. Il suo primo pompino


    Data: 22/05/2018, Categorie: Prime Esperienze Gay / Bisex Autore: sweetpassion, Fonte: xHamster

    ... voglio rassicurarlo) e che se gli va vorrei ancora incontrarlo il giorno dopo, stessa ora e posto.
    
    Ci vado e aspetto 5 minuti... stavolta arriva la sua auto, parcheggia vicino alla mia. Scende con l'aria di un condannato a morte. Non corre ma si guarda intorno, e sale subito sulla mia auto. Lo saluto, cerco di essere molto gentile e faccio qualche battuta per sdrammatizzare. Mentre guido verso la strada di campagna che avevo scelto la conversazione langue e lui è tesissimo. Accosto in uno spiazzo piccolo e spengo auto e autoradio. Nel buio quasi totale lo guardo, è come nella descrizione, maschile carino e imbranato.
    
    Mi sono messo dei pantaloni ad elastico e in un gesto rapido e deciso li calo insieme alle mutande.
    
    - Rompiamo subito il ghiaccio, dai... toccalo se vuoi.
    
    Lui lo tocca con la mano, è ancora moscio, lo masturba piano ma si vede che non è esperto nel toccarlo ad altri. Per non sembrare troppo imbranato allora si butta in un attimo giù e lo prende in bocca, con una decisione terrorizzata e terrorizzante. Lo succhia e lo scappella aiutandosi con la mano destra, la sinistra protesa in avanti e appoggiata al finestrino. Gli accarezzo la schiena alzandogli la maglietta, noto che anche lui ha pantaloni ad elastico... Con una mano gli palpo con decisione il culo, per lui deve essere una scossa di adrenalina e inizia a pomparmi più forte.
    
    Il mio cazzo si gonfia e si indurisce, sento che lui ha sempre più difficoltà a succhiarlo bene. Quasi si ferma, ...
    ... quindi prendo io l'iniziativa e prendendogli la testa inizio a scoparlo in bocca dal basso verso l'alto, senza esagerare per non dargli la nausea.
    
    - Ti scopo in bocca Marco, ti piace? -
    
    Lui mugula e muove leggermente la testa per annuire, io gli dò una pacca sul culo, poi un'altra. Sento distintamente i suoi denti strusciare sul cazzo, è un pò doloroso quindi lo fermo, lo faccio alzare, lui mi guarda preoccupato di aver sbagliato qualcosa. Lo invito a sfilarsi anche lui i pantaloni per toccarsi, si spoglia in pochi secondi come se avesse paura di ripensarci, toglie anche la maglietta. Mi piego in avanti verso di lui per abbassargli lo schienale del sedile, lui fraintende e me lo spinge verso il viso, già un pò duro. Posso farmi sfuggire l'occasione di assaggiare un nuovo cazzo?
    
    Ovviamente no, lo succhio subito con avidità, gli diventa durissimo, lo lecco bene lungo tutta l'asta, le cosce, l'addome, le palle. Mi succhio il dito e in un attimo individuo il suo buchetto e lo spingo per entrare.
    
    - No, dai.
    
    Non lo ascolto, mi rilecco il medio e stavolta lo affondo. Lui fa un piccolo verso di dolore e si spinge in avanti, infilandomi il cazzo fino in gola. Io gli spingo il dito nel culo e lui mi spinge il cazzo in bocca. Andiamo avanti per un pò così, sento un sapore amarognolo in bocca e mi rendo conto che sta quasi per venire. Non dice niente lo stronzetto, o forse non se ne rende conto. In ogni caso adotto la tecnica del prolungamento, masturbandolo con la mano e ...