1. Business alla scala


    Data: 25/11/2021, Categorie: Erotici Racconti Racconti Erotici, Etero Tradimenti Autore: nylonsAddict, Fonte: RaccontiMilu

    ... serata, approfittando delle percentuali che concordiamo nei deal. Sara è spaesata ma si finge a suo agio, devo dire che il suo inglese è perfetto fa capire di essere come me italiana, ma con esperienza nel settore. Brava bimba, ho scommesso sul cavallo giusto. Segue la mia lead, aggiunge dettagli ininfluenti ma di contorno, come a incartare meglio il regalo. Vedo Patrick guardarla spesso, l’ho presentata come partner e socia si chiederà chi cazzo sia, così con un paio di sguardi gli faccio capire di guardare il cellulare dove gli ho scritto che lei sta con me è che ho pensato potesse addolcire la serata. Lui mi risponde, ok ma la traduttrice nel caso è roba mia. Solito vecchio pazzo, mi tocca ricordargli che prima ci dobbiamo conquistare il dopo cena con i signori sennò abbiamo buttato solo tempo. Mentre parliamo prettamente del prodotto, ogni tanto ci arriva qualche domanda su di noi e li sono io a instaurare favole a contorno e di come abbiamo deciso di puntare assieme su questo prodotto. Mentre parlo le prendo la mano con disinvoltura, sempre a cercare di rendere il tutto più reale. A contatto con la sua mano, sento un fuoco dentro di me come se fosse la miccia per la mia voglia. Uno sguardo e vedo che per lei è lo stesso. Così essendo gli unici italiani, mi dice a bassa voce. S: “Ti volevo dire che tutto questo, il vino, la situazione … e te mi stanno facendo un po’ scaldare” Allora mentre poso il tovagliolo sulle mie gambe, le rispondo mettendo una mano sulla sua ...
    ... coscia scoperta dal vestito che sedendosi è andato un po’ su. M: “Sai cara, credo proprio che abbiamo solo iniziato” Lei mi guarda, vorrebbe mordersi le labbra ma sa che non può e così torna a seguire i discorsi, mentre la mia mano le accarezza lento la coscia, di marmo, che scorro salendo andando sempre più interno, per poi fermarmi. Le mi risponde spostando il giusto la gamba, accavallandola e con il dorso del piede e il tacco strusciarmi sulla mia. Passiamo minuti a farci effusioni minime, quasi impercettibili ma che sono benzina per i nostri ormoni. S: “Scusatemi torno subito” dice di colpo lei e si alza andando verso il bagno. La guardo come a cercare di capire se fosse tutto ok. Lei mi sorride quasi a tranquillizzarmi e va in bagno. La guardo appena anche se starei ore a vederla sfilare con quella schiena perfetta mentre scompare piano piano. Dopo pochi minuti, vedo il mio apple watch illuminarsi, e la notifica di whatsapp mi dice che da un numero non segnato sto ricevendo foto. Così capisco che possa essere lei e evitando di tenere il cellulare sopra il tavolo, senza perdere il filo della discussione guardo al volo il mio iphone. Il primo messaggio dice “Scusa ma non ce la facevo proprio più .. ho bevuto anche “ per poi seguire una serie di foto. La prima dall’alto la inquadra totalmente fino ai tacchi, dove però tra le caviglie si nota indistintamente il suo intimo calato giù. La seconda e la terza è seduta sul water chiuso del bagno, mentre si tocca una fighetta ...
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