1. La scoperta di me 1


    Data: 19/11/2021, Categorie: Tradimenti Autore: ElisaDiSera04, Fonte: EroticiRacconti

    ... mentre emetto un versetto di sorpresa.
    
    Il cuore inizia a battermi più forte nel petto, mentre una strana ipotesi inizia a farsi largo nella mia mente.
    
    Mi è piaciuto?
    
    Una seconda strizzata, ancora più decisa, mi da la conferma.
    
    Deglutisco con grande fatica, accorgendomi di avere la bocca secca. Cerco di muovere il borsone indietro, per bloccare l'accesso al mio posteriore, ma è un tentativo debole che non ottiene alcun risultato.
    
    -Marco...- tento di dire, ma la voce arriva debole e rotta e viene sovrastata dal casino dell'autobus in corsa.
    
    Getto un'altro sguardo indietro, ma di nuovo questa occhiata fugace non mi da alcuna informazione su chi sia il molestatore. La mano, ora, è fissa sul mio culo.
    
    Tento di riscuotermi e di muovermi, ma le gambe non rispondono e sento la mia testa come se fosse stata immersa nell'ovatta. La mano passa lungo i pantaloncini e finisce al centro. Si muove accarezzandomi l'interno coscia e nel frattempo urta di tanto in tanto la mia parte più sensibile.
    
    Sento scariche elettriche ritmate risalirmi lungo il corpo, mentre mi accorgo dal calore che sento che mi sale sulle guancie di un'orrenda verità: mi sto bagnando.
    
    Porto una mano alla bocca per essere sicura che nessun suono esca dalla mia bocca, ma sento anche che le gambe iniziano a farsi molli. Mi appendo con più convinzione al palo.
    
    -Marco- ripeto, ad un volume superiore. Ho la voce roca e la bocca asciutta. In questo momento non desidero altro che lui si giri ...
    ... verso di me e che mi tiri fuori da questa situazione.
    
    Ma lui ora guarda fuori dal finestrino, quasi lo facesse apposta.
    
    Un misto di sconforto e rabbia inizia a salirmi nel petto. Sono arrabbiata principalmente con me stessa.
    
    Improvvisamente sento un'altra mano appoggiarsi sull'altra mia natica, mentre un corpo si attacca quasi aderente a me. Il cuore salta un battito. E' solo un momento, ma sento chiaramente sul mio culo il rigonfiamento nei pantaloni di quest'uomo.
    
    Quella è la proverbiale goccia che ha fatto traboccare il vaso. Con uno strattone mi libero della presa e spingendo un ragazzo riesco ad arrivare dal mio fidanzato. Ho il cuore a mille e mi accorgo di stare leggermente tremando. Mi volto di scatto, guardando la folla dietro di me, guardando tutti gli uomini e aspettando di vedere in qualsiasi momento la faccia del maniaco.
    
    -Amò, ti senti bene?- Marco finalmente sembra essersi accorto di me.
    
    -Sei tutta rossa. Hai preso troppo sole? Guarda che domani dobbiamo andare alla festa di Sara-
    
    Liquido le sue parole con un gesto stizzito, confusa da quello che sto provando e ho provato fino a poco fa.
    
    Quando scendiamo, mentre ci facciamo largo tra la folla, cerco ancora una volta il suo viso senza successo. Infine siamo fuori.
    
    Il sole serale brucia sulla mia pelle quasi quanto l'imbarazzo che sto provando in quel momento. Mentre Marco raggiunge il motorino io riaggiusto il borsone e i capelli scompigliati.
    
    In quel momento mi accorgo che la tasca ...